LA TECNOSWITCH COMINCIA COL PIEDE GIUSTO: ESPUGNATO IL PALADOLMEN
PalaDolmen che si tinge di biancoazzurro malgrado i ruvesi sugli spalti siano solo trenta. Passa la Tecnoswitch che batte i Lions Bisceglie 82-71 e parte col piede giusto in questo campionato di B Nazionale. Non era operazione semplice, perché il percorso in Supercoppa ha tolto energie ai ruvesi. La squadra del presidente Fracchiolla vince 82-71 al termine di un derby non spettacolare, ma sempre condotto dalla squadra di coach Campanella che quando ha voluto chiudere i conti, ha pigiato il piede sull’acceleratore e accumulato il vantaggio necessario per amministrare l’ultimo periodo. Lo strappo decisivo, infatti, è arrivato dopo l’intervallo con i canestri di Leggio e la grinta sottocanestro di Galmarini. Contento splendido direttore d’orchestra ha ridotto al lumicino le speranze biscegliesi di portare a casa la posta in palio. I valori sono differenti, come l’obiettivo in campionato, così coach Fabbri continua a plasmare i suoi con grinta e tenacia che, però, non è stata sufficiente per arginare i biancoazzurri. Coach Campanella rinuncia in avvio a Leggio e rilancia Traini, giocatore prezioso malgrado sia sofferente fisicamente. Il primo allungo Ruvo lo fa registrare al 6′ con un 18-12 che lascia intendere il potenziale offensivo ruvese. Dip è perfetto dalla media distanza, mentre Galmarini è un totem sotto le plance. L’inizio del secondo quarto è ad andamento lento per i ruvesi che segnano solo cinque punti in 7’. Chessari è mattatore per i Lions prima che Chiti segni da 3 e metta la freccia del sorpasso 36-34 al 18′. Vantaggio che dura poco: parziale di 18-2 e al 22′ il 38-52 è già eloquente. Da segnalare il gioco da tre punti di Ghersetti sul finire di secondo quarto e l’avvio del terzo periodo targato Leggio. Di fatto sul 44-58 la gara ha poco da dire anche se a più ripresa la squadra di casa prova a rientrare sotto le due cifre di vantaggio. Contento è straripante e va a sopperire anche l’assenza per infortunio di Galmarini. Ruvo gestisce il vantaggio affidandosi alla verve di Diomede in atacco senza mai consentire agli avversari di rientrare in partita.
Lions Bisceglie – Tecnoswitch 71-82
(18-26, 36-42, 52-64)
Bisceglie: Dip 16, Chiti 10, Ragusa 6, Maralossou 1, Turin, Guadagno n.e., Lanotte n.e., Ouandie 17, Abati Toure 2, Saladini 5, Chessari 14. Coach Fabbri
Ruvo: Ghersetti 5, Diomede 11, Contento 22, Traini 7, Leggio 13, Galmarini 12, Toniato 9, Boev 3, Granieri n.e.. Coach Campanella
Arbitri: Giambuzzi di Ortona e Marianetti di San Giovanni Teatino.
Uscito per 5 falli: Traini.