LA STORIA DI FRANCESCO FICCO E DESIREE ZACCARO CHE BALLANO CON E PER LE STELLE

Un sogno chiamato Ballo, una favola dal titolo di “Ballando con le Stelle” che, nell’immaginario collettivo e di chi vuol dir la sua da grande, si è conclusa con un lieto fine. Un ballo latino-americano che da Massafra è passato da Ruvo di Puglia prima di raggiungere gli studi di Roma della trasmissione del sabato sera di RaiUno condotta da Milly Carlucci. Due ragazzi innamorati del ballo, disposti a fare innumerevoli sacrifici e a sfidare persino l’orco “Covid-19” assoluto nemico per scuole di danza e associazioni sportive.

Desiree Zaccaro, 12 anni, e Francesco Ficco, 13 anni, sono stati i protagonisti di “Ballando con Te”, avvincente sfida destinata ai ballerini italiani agonistici. Due vittorie in altrettante puntate e per i due ballerini la grande occasione sfruttata al massimo di vincere la Coppa e di alzarla idealmente. Appena riprenderà il programma, per loro si spalancheranno le porte degli studi televisivi e riceveranno la standing ovation meritata.

Un plebiscito nazionale che ha riconosciuto il talento dei due pugliesi entrambi iscritti alla “Hollywood Dance” di Massafra diretta dai maestri Ciro Zaccaro e da Tina e Giuseppe Albanese. Quello che il Covid-19 toglie, “Ballando con le Stelle” ridà parzialmente: “E’ stata una grande gioia – afferma Desiree Zaccaro – e siamo davvero felici per questo risultato. Volevamo assolutamente far bella figura e ci siamo riusciti. Sin dai primi provini superati è nato in noi un grande entusiasmo che ci ha portati a vincere, dimenticando quello che il Covid-19 ci sta negando”. La rincorsa al successo parte da lontano: “Ci siamo conosciuti – racconta Francesco Ficco – casualmente a uno stage. Appena ho visto Desiree ho capito subito che sarebbe stata la mia “dama” perfetta”. Entrambe le coppie si sono spaiate e i due hanno cominciato a ballare insieme sotto la sapiente guida di Giuseppe Albanese: ne è nato un mix di talento che ha portato la coppia a conquistare il titolo italiano U12.

“Vincere a “Ballando con le Stelle” – spiega Ciro Zaccaro, papà di Desiree – era un traguardo importante. L’abbiamo presa come gioco e ha portato i suoi risultati. Adesso sappiamo che questo è assolutamente un altro punto di partenza”. Ai tempi del coronavirus i ballerini si allenano on-line: lezioni individuali telematiche, saluti e abbracci rinviati a tempi migliori, chilometri e sacrifici rinviati momentaneamente a tempi migliori: “Ma questa pandemia – raccontano – ci sta togliendo giorni, mesi di allenamento. Se non ci fosse stato il Covid-19 avremmo festeggiato con i nostri amici e parenti”.

“Stiamo facendo enormi sacrifici – ribadisce Angelo Ficco, papà di Francesco – ma ne siamo orgogliosi. Sappiamo che ogni minuto dedicato al bene dei nostri figli ci viene restituito in termini di soddisfazioni. La distanza si fa sentire parecchio, ma attraverso l’impegno e la tenacia di tutti stiamo ottenendo risultati importanti”.

L’obiettivo è quello di crescere gradualmente e centrare obiettivi sempre più ambiziosi: “Vogliamo provare a diventare campioni del mondo – ribadiscono entrambi – e conosciamo la ricetta per farcerla: allenarci, allenarci, allenarci. Sappiamo che non sarà facile ma abbiamo l’ambizione e l’umiltà per poterci provare”.

Poi i ringraziamenti: “A tutta Massafra – esclama Desiree Zaccaro – e alle persone che ci hanno seguito e sostenuto, amici compagni di classe. Non vediamo l’ora di poter abbracciare tutti e ballare dinanzi al tripudio del pubblico. Questa gioia prima o poi andrà condivisa e non vediamo l’ora”.

“Ringrazio di cuore la mia famiglia – prosegue Francesco Ficco – per il sostegno e tutti i ruvesi che hanno votato e applaudito la nostra esibizione. Ringrazio Rocco Pellicani per l’affetto e la stima dimostrata”.

Per entrambi una dedica molto speciale a due stelle del firmamento: Desiree rivolge uno sguardo al cielo particolare rivolto a nonna Antonia, la nonna della Hollywood Dance, scomparsa qualche giorno prima della finalissima di RaiUno. Altrettanto speciale l’occhiata al firmamento data da Francesco Ficco per identificare la stella di suo zio Vincenzo, al quale era molto legato.

Per tutti un “Ballando con le Stelle” estremamente speciale.