LA STORIA DEL PICCOLO RAFFAELE: DAI SUOI PROBLEMI DI SALUTE AL SOGNO DI INCONTRARE HIGUAIN. STASERA E’ OSPITE DELLA JUVENTUS
La storia di Raffaele va al di là dello sport, delle rivalità calcistiche. E’ lo straordinario amore dei suoi genitori, la sensibilità del mondo calcistico, malgrado i fiumi di milioni che circolano, la volontà di dare un calcio ai problemi e sperare in un futuro migliore.
Raffaele ha undici anni ed è un nostro concittadino al quale la vita ha riservato tanti ostacoli da superare quotidianamente. Un glaucoma congenito gli ha causato un distacco della retina e così ha perso la vista, nonostante i molti interventi sostenuti. Sin dalla nascita, i medici gli hanno diagnosticato una rara forma di anemia che lo ha costretto ha combattere a lungo tra la vita e la morte. Come un brutto accanimento del destino, un lieve difetto interventricolare gli crea non pochi problemi.
Ma lui non si perde d’animo e, circondato dall’amore dei suoi genitori, conduce la sua vita tra alti e bassi con grande forza.
Da sempre ha cullato il sogno di incontrare i giocatori della Juventus, un sogno enorme da realizzare per sentirsi ancor più vivo.
In una lettera scritta in braille e spedita il 3 gennaio al Presidente Andrea Agnelli, racconta del suo amore per la “Vecchia Signora”, della volontà di conoscere Gonzalo Higuain, di parlare con lui e, perchè no, tirare due calci a un pallone con il bomber: “Io ascolto tutte le partite che danno in TV. E anche se non la danno, io ascolto al telegiornale tutti i risultati che ha fatto la Juventus. Spesse volte con i miei amici faccio discussione perchè loro preferiscono altre squadre. Anche gli amici di papà mi dicono di cambiare squadra per scherzo“, ha scritto al presidente della Juventus il quale è rimasto molto colpito dallo scritto del piccolo Raffaele.
E questa sera il suo sogno si realizzerà. Grazie alla collaborazione tra lo Juventus Club Doc “A. Fortunato” di Ruvo di Puglia e della Juventus, Raffaele sarà ospite allo Juventus Stadium della dirigenza bianconera. Avrà il privilegio di scendere negli spogliatoi, di visitare lo stadio, di conoscere da vicino i suoi beniamini.
In occasione di Juventus-Empoli l’intera famiglia del piccolo Raffaele gli consentirà di esaudire il suo desiderio.