LA STATUA DELLA VERONICA SI AGGIUNGE ALLA PROCESSIONE DEI “MISTERI”
Il 2018 sarà segnato come l’anno del ritorno in processione del simulacro della Veronica.L’antico corteo processionale negli anni ha variato il numero delle statue portate in processione sino al minimo storico di quattro è un massimo di undici.Con il simulacro della Veronica Il numero delle Statue è salito a nove. Nell’ordine il venerdì santo sfileranno: Gesù nell’orto degli ulivi, Gesù Ecce Homo, Gesù Flagellato, Gesù Portacroce o come chiamato dal popolo ruvese Gesù Calvario, Santa Veronica, Il Crocifisso, Gesù Morto, la Vergine Addolorata il Legno Santo.
La statua è stata restaurata nello scorso anno ed è stato voluto dall’Arciconfraternita del Carmine ,il restauro è stato promosso dal padre spirituale della stessa don Fabio Tangari e dal priore Raffaele Campanale. Si tratta di una statua del tipo detto “vestito”, cioè con abiti veri per accentuarne il valore mimetico, raffigurante la donna compassionevole che, secondo gli apocrifi, avrebbe asciugato il volto grondante sangue di Gesù, sulla via del Calvario. Sul lino offerto dalla pia donna rimase impressa l’immagine del Dio percosso e sofferente.
Michele Pellicani