La sportiva della settimana: intervista a Francesca Pia Anselmi
Lo sport ruvese sta vivendo un momento molto positivo: a testimoniarlo è il grande numero di atleti provenienti dal nostro paese che si esprimono su ottimi livelli nelle rispettive discipline. Anche nel nuoto il nostro paese sta producendo degli ottimi talenti: tra questi brilla la giovanissima stella di Francesca Pia Anselmi, classe 2002, studentessa del Liceo Scientifico O.Tedone e nuotatrice specializzata nel dorso, capace di essere selezionata per il terzo anno consecutivo per le Gare Nazionali Giovanili Primaverili in vasca corta. Gli ottimi tempi di 2’20”45 nei 200 e di 1’04”79 nel 100 metri dorso, ottenuti durante le qualifiche, sono stati i suoi lasciapassare per la kermesse nazionale che quest’anno si terrà a Riccione dal 17 al 22 marzo. Francesca, entrata nelle acque della piscina comunale ruvese a soli sei anni, si specializza immediatamente nel dorso e ottiene costantemente ottimi risultati, con continui piazzamenti nelle posizioni più alte del podio a livello regionale. L’anno scorso, in occasione delle Gare Nazionali Estive di Roma, è entrata in finale B sia nei 100 mt che nei 200 mt dorso, mostrando anche vistosi miglioramenti sui suoi tempi. Abbiamo voluto rivolgerle una breve intervista per capire le emozioni di questa giovanissima ruvese, che già si presenta come una solida realtà del nuoto nazionale.
Congratulazioni per gli ottimi risultati conseguiti. Che emozioni provi ad aver raggiunto un traguardo così prestigioso?
L’emozione che provo è difficile da descrivere perché i sacrifici che faccio per ottenere questi risultati sono tanti e sono felicissima di poter partecipare per la terza volta consecutiva ad una manifestazione così importante.
Quali obiettivi ti poni per il prosieguo della tua carriera nel nuoto?
Vorrei migliorare i tempi per poter raggiungere livelli ancora più alti senza però trascurare gli studi. So che questo è molto difficile ma mi impegnerò al massimo per ottenere il massimo dei risultati in entrambi i casi.
Chi è la tua fonte di ispirazione? Hai un modello da seguire?
Dire che Federica Pellegrini è la mia fonte di ispirazione, è una cosa scontata. Qualsiasi persona che si sacrifichi, compiendo dei sacrifici per praticare il proprio sport è una fonte di ispirazione. In ogni caso ci terrei tanto a ringraziare la mia allenatrice Maria Mastandrea, sempre così disponibile e attenta nei miei confronti.
Ringraziando Francesca Pia per la disponibilità mostrataci, vorremmo anche rivolgerle i nostri più vivi auguri in relazione alle gare che si appresta ad affrontare, con la speranza che riesca ad imporsi nel competitivo mondo del nuoto italiano.