La Settimana Santa della Confraternita Purificazione – Addolorata
La Confraternita Purificazione – Addolorata apre i riti della Settimana Santa ruvese.
La processione della Desolata, comunemente ricordata col nome “Maduonne du Vinde” (Madonna del Vento), venne istituita nel 1893. È da allora che ogni venerdì che precede la Domenica delle Palme, dalla chiesa di San Domenico, si snoda il corteo processionale della Vergine dal cuore trafitto ai piedi della croce.
La Madonna è vestita di nero col braccio che cinge la croce spoglia dalla quale pende un lenzuolo bianco, simbolo della sindone che avvolse il corpo di Gesù.
La statua, risalente agli inizi del Novecento, è opera dello scultore molfettese Corrado Binetti e sostituì l’antica scultura portata precedentemente in processione.
Il particolare abito confraternale è composto da un camice bianco, una buffa (cappuccio) nera, dei guanti neri, una tracolla nera con un medaglione raffigurante la Madonna Addolorata e un cingolo azzurro. L’azzurro, infatti, rappresenta il colore caratteristico della Confraternita Purificazione – Addolorata.
Anche le donne prendono parte ai riti della Settimana Santa e alla processione della Vergine. Le consorelle alla Madonna Desolata vestono un abitino nero con imbastite sul fronte e sul retro le inziali “MD” (Mater Dolorosa), dei guanti neri e un velo nero a coprire il capo.
La Confraternita cura anche la processione del Cristo Risorto nella Domenica di Pasqua. Anche la statua del Risorto fu sostituita negli anni Cinquanta con quella attualmente portata in processione.