La replica di Matteo Paparella: “Fatti gravi, tutti i cittadini hanno il diritto di sapere”
Apprendo indirettamente che il sindaco mi ha querelato per i 2 post sulla mia pagina Facebook finalizzati a conoscere, in qualità di cittadino e di ex Sindaco, le risultanze della indagine giudiziaria risalente al lontano 2017, ben 4 anni fa, relativa all’ incendio della villa di campagna dell’ attuale sindaco.
È indubbio che è mio diritto- dovere conoscere le risultanze di tale attività investigativa ove già conclusa.
Ed è diritto- dovere di tutti i cittadini essere informati..
Ed e’ obbligo dell’ attuale sindaco comunicare le risultanze di quella indagine giudiziaria , ove risulti formalmente conclusa, atteso che Ruvo, la Comunità di Ruvo, patì e continua di fatto a patire le conseguenze del MARCHIO affibbiato alla Comunità Ruvese.
Il sindaco non ha finora avvertito tale obbligo istituzionale e politico di informare tutti i cittadini.
Ora da’ invece ,e finalmente , a me cittadino ed ex Sindaco, e mi auguro per il tramite del mio legale, tale opportunità conoscitiva non più rinviabile .
La gente, tutti i cittadini, hanno il diritto di sapere.
L’ incendio della villa dell’ attuale sindaco, le correlate pubbliche iniziative assunte all’ epoca dal sindaco, sono fatti realmente accaduti, non sono fantasiose ricostruzioni del sottoscritto e di chicchessia.
Insomma sono fatti gravi non relegabili ad episodi di cronaca spicciola, e non sono certamente, giova rimarcarlo, invenzioni del cittadino Matteo PAPARELLA o di qualsivoglia cittadino ruvese.
E tutti, nessuno escluso, avevano ed avranno il diritto di sapere.
E sapranno.
Anche perche’ Il sindaco dimentica le sue assertive dichiarazioni nell’ immediatezza dell’ incendio e dimentica le iniziative strettamente conseguenziali.
Il sindaco ha memoria corta.
Io invece conservo, com’ e ‘ mia abitudine, come cittadino sempre attento, dichiarazioni, atti assunti dal sindaco in nome e per conto della Civica Amministrazione , la iscrizione ad ” AVVISO PUBBLICO ” .
Ecco perché ringrazio il sindaco per la odierna iniziativa , improvvida iniziativa, che servirà a fare chiarezza e a dare le necessarie risposte a tutti i Ruvesi.
Poi all’ esito delle risultanze si vedrà e si valuterà ciò che occorrerà eventualmente fare.
È UN PUBBLICO IMPEGNO CHE ASSUMO COME CITTADINO REATTIVO, MOLTO ATTENTO E POCO REMISSIVO SE SFIDATO
Condivido totalmente le parole dell’ex Sindaco Matteo Paparella! Il signor Chieco quereli pure me! Ruvo e i ruvesi hanno il diritto di conoscere le risultanze di quell’inchiesta. Non si può e non si deve lordare il mio paese, il nostro paese, col marchio dell’infamia mafiosa! L’attuale e riconfermato sindaco pensi anche a non continuare a lordare Ruvo con i rifiuti che è incapace di far raccogliere e con un sistema fallimentare e indecoroso di raccolta dei rifiuti!!!