La Regione Puglia partecipa al Salone dello Studente di Bari
È tutto pronto, mancano poche ore e oggi, alla Fiera del Levante di Bari, si alzerà il sipario sulla ventinovesima edizione del Salone dello Studente Campus Orienta, la grande manifestazione dedicata all’orientamento post diploma. Nel corso della tre giorni in programma (11-13 dicembre, 9.00/13.30) sono attesi circa 40mila studenti, che affolleranno i quasi 100 stand di università italiane e pugliesi, scuole di alta formazione, accademie e istituti tecnici superiori.
“Con le università, i conservatori, le accademie, gli ITS, il Centro sperimentale di Cinematografia, la Puglia si conferma una terra di grandi opportunità per l’alta formazione con una proposta formativa ricca e competitiva, capace di valorizzare tutti i tipi di talenti e di inclinazioni dei ragazzi e delle ragazze pugliesi. Il Salone è per noi un ulteriore vetrina non solo per far conoscere il nostro sistema di formazione terziaria ma anche per non perdere i tantissimi servizi messi a disposizione dall’Agenzia regionale per il Diritto allo Studio, come borse di studio, mensa, trasporti, alloggi e tanto altro”.
Con queste parole l’Assessore regionale all’Istruzione Sebastiano Leo ha commentato la partecipazione della Regione Puglia alla manifestazione dedicata all’orientamento. Con un grande spazio espositivo targato #studioinpuglia la Puglia punta a far conoscere le possibilità di studio e di alta formazione che i giovani possono trovare nel proprio territorio. In particolare all’interno del stand regionale saranno presenti le sei fondazioni ITS pugliesi: Aerospazio, Agroalimentare, Apulia Digital Maker, Logistica, Turismo e Meccatronica. Strutturati a livello regionale, gli ITS sono percorsi di specializzazione tecnica post diploma, costruiti per dare una risposta formativa professionalizzante, alternativa al percorso universitario. Ampio spazio anche al Diritto allo Studio con uno spazio dedicato ad Agenzia regionale per il Diritto allo Studio per non perdere i servizi e le opportunità offerti dalla Regione per chi sceglie di proseguire gli studi in Puglia.