La Passione di Cristo e del Sud in poesia
Presentata già a Corato, sede della casa che lo edita – SECOP -, a Molfetta, Bitonto, Bisceglie, la silloge poetica “SUD…ario – Passio Christi Passio Hominis” di Vincenzo Mastropirro ha fatto tappa a Ruvo di Puglia, giovedì, nella Pinacoteca Comunale. Una raccolta di quindici liriche in dialetto ruvese, con traduzione in italiano, accompagnate dalle chine e dalle matite di Giuseppe Fioriello. Una presentazione impreziosita dalle musiche di Bach, Mozart, Ravel e Poulenc eseguite da Mastropirro, al flauto, e da Domenico Bruno, al piano offerto in comodato d’uso gratuito al Comune di Ruvo di Puglia dall’associazione Terra Gialla.
Quindici liriche corrispondenti alle stazioni della Via Crucis; quindici disegni dal tratto impetuoso, drammatico che catturano le atmosfere delle processioni del Sud; il dolore delle Madri (Re larme de na mamme); l’indifferenza per il Cristo sofferente, incarnato nei senzatetto, morti senza che nessuno se ne accorga (U ghiumere de rrùobbe) e nei piccoli migranti coraggiosi, esortati dalle proprie madri a conquistare un mondo migliore ma inghiottiti dal mare (U piupe de piézze).
SUD…ario è dedicato alla “passione” degli uomini del Sud, i più sofferenti, anche quelli apparentemente sereni, ma divorati da un tarlo interiore, soli e bisognosi di consolazione. Una consolazione che viene dai Santi che abbandonano le nicchie e si siedono accanto per re-insegnare a pregare e ad avere speranza (U munne sotte-saupe).
Del libro è stata fatta un’appassionata presentazione da Raffaella Leone, mentre Angela De Leo, che ne ha scritto la prefazione, ha realizzato un’esegesi, soffermandosi anche sul suono delle parole, sulle allitterazioni, sottolineandone la ruvida musicalità.
“SUD…ario – Passio Christi, Passio Hominis” è un libro che va oltre il periodo di riferimento, narrando la disperata quotidianità illuminata, tuttavia, dalla speranza.