LA ONLUS “L’ALA DI RISERVA” PRESENTA LO SPETTACOLO TEATRALE “IL FUOCO DELLA FESTA”
Con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia, oggi 19 maggio, presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea Domenico Cantatore, ex Convento dei Domenicani in via Madonna delle Grazie, dalle ore 19:30 si svolgerà lo spettacolo teatrale dell’associazione “L’Ala di riserva” che vede coinvolti dieci ragazzi speciali.
Il recital, conclusivo dell’annuale laboratorio teatrale realizzato nella sede della Onlus in via Vittorio Veneto, 43 dal titolo “Il fuoco della festa“, è stato prodotto con la collaborazione dei volontari proprio nello spirito della condivisione e della collaborazione.
Lo spettacolo rappresenta l’occasione tanto attesa per il cast di attori davvero speciale, di aprire le porte al mondo esterno, dimostrando quanto sia naturale divertirsi insieme, giocando mano nella mano degli amici/attori volontari, sì da superare i preconcetti legati all’idea dell’essere più o meno “normale”.
La manifestazione di quest’anno, che si inserisce nella rassegna culturale a cura del Comune di Ruvo di Puglia dal titolo “Era di maggio“, è particolarmente singolare perché si rivolge ad un pubblico nuovo, il più vero davanti al quale una compagnia di interpreti possa decidere di calare il sipario.
I tenerissimi spettatori dai 3 anni in su cui ci si rivolge, non sanno proprio mentire. Sono trasparenti. Genuini. Sparano senza peli sulla lingua le sensazioni avvertite come una mitragliatrice a salve e vivono il mondo senza filtri e pregiudizi, per cui il risultato finale non è poi così tanto scontato.
È una sfida nuova che gli attori hanno accolto con grande entusiasmo e che darà finalmente loro l’importante chance di mettersi a nudo e di mostrarsi abili al di là delle apparenze, al di là delle barriere mentali che erroneamente abbiamo innalzato nei loro riguardi.
Non è assolutamente un caso, infatti, che nel corso della serata farà la sua gradita incursione un personaggio televisivo assai noto ai piccoli appassionati della tv, Lorenzo Branchetti, trasformando tutto in una festa dove il sorriso non potrà che essere virale.
Uno spettacolo per tutta la cittadinanza.