LA NUOVA CESTISTICA RUVO KO NEL DERBY CON CORATO
Prima trasferta e prima sconfitta per la Nuova Cestistica Ruvo, tornata da Corato –sponda Aurora- non solo con 0 punti in classifica, ma con una prestazione che lascia perplessi per quanto è stata negativa.
Difatti, i giocatori in maglia celeste hanno dato vita ad una prestazione scialba, con poche idee, con scarsa applicazioni degli schemi, il tutto condito da una serie impressionantemente negativa al tiro da tutte le posizioni, con percentuali ben al di sotto anche di un misero 50% (17/45 nel tiro da 2, 3/25 nel tiro da 3, 5/13 dalla lunetta).
La gara parte subito in salita per la NCR, perché si vede che l’Aurora è ben altra cosa rispetta alla Virtus Barletta incontrata nella gara d’esordio; le prime iniziative ruvesi, però, appaiono interessanti, anche se sono già numerosi gli errori, quasi tutti sotto il canestro.
Corato allunga subito grazie alla tripla di capitan Mangano, ma Pisani riesce a tenere in scia i suoi con 3 realizzazioni nei primi 10’; il primo mini-intervallo vede gli ospiti sotto di 5 punti.
La seconda frazione è molto equilibrata, Ruvo riesce a non far allungare il divario, anche se gli errori al tiro (specie quelli da sotto) preoccupano per il prosieguo della sfida.
Nella NCR fa il suo esordio (sfortunato) Lamonarca, che trova subito il canestro ma poi, dopo uno scontro nell’area pitturata coratina, si infortuna al braccio destro ed è costretto a lasciare definitivamente il parquet.
Si va al riposo lungo ancora sul -5.
Alla ripresa delle ostilità i celesti sembrano essere in grado di ribaltare le sorti della sfida, Pisani e Campanale trovano punti con discreta continuità e Ruvo si porta sino al -2; la situazione falli, però, è preoccupante (Miccoli ne ha già 4, Pisani 3, Campanale 3, Bernardi 3) e costringe coach Veneziani ad attingere ampiamente dalla panchina, che regge bene nella fase difensiva ma non dà il suo giusto apporto in quella di attacco.
Così è che l’Aurora, senza strafare, approfittando del digiuno offensivo degli ospiti, si porta sul +11 proprio al termine del terzo quarto.
Gli ultimi 10’ vedono i ruvesi determinati ma, ancora, imprecisi nel tiro; con il passare dei secondi si capisce che la rimonta diventa sempre più improbabile ed affiora il nervosismo.
Anche gli arbitri si fanno travolgere dagli sviluppi della gara e fischiano anche un po’ a sproposito, sanzionano nel giro di 120” un tecnico a capitan Bernardi e un altro tecnico alla panchina, con ciò contribuendo a spianare la strada alla vittoria, comunque meritata, dell’Aurora Corato.
Finisce la partita con un -14 che deve far riflettere: troppi errori al tiro stanno a dimostrare che ci vuole più concentrazione e determinazione, così come denotano la scarsa spinta nelle gambe nel momento in cui la palla parte dalla mano del tiratore.
Ora bisogna ripartire subito con il piede giusto, per dimenticare questa brutta battuta d’arresto e per far ripartire la classifica; appuntamento, quindi, a domenica prossima quando la New Basket Trani scenderà al PalaColombo, dove il pubblico di casa è già pronto a sostenere ancora una volta i propri i beniamini.