LA NOTTE DELLA BANDA CHIUDE IN MUSICA L’EDIZIONE DEL TALOS FESTIVAL
La notte della Banda, un modo per cancellare le difficoltà dell’ultimo anno, per ridare alla musica lo spazio che merita. Ruvo di Puglia ha proseguito il suo percorso con la chiusura dell’edizione straordinaria del Talos Festival. Il maltempo a irrompere sulla seconda e terza serata, ma nulla ha potuto sulla serata per eccellenza del Talos, quella che da sempre è dedicata alla Banda.
Pubblico in visibilio e tanta partecipazione, nel rispetto delle normative, in Piazzetta Le Monache tornata a gremirsi a suon di musica come da esplicita volontà del suo direttore artistico Pino Minafra.
opo la consueta introduzione all’ascolto del giornalista e critico musicale Ugo Sbisà, sul palco il progetto Pino Minafra & La Banda, che dal 1993 a oggi si è esibito a Parigi, Londra, Monaco di Baviera, Graz, Les Mans, Lille, Huddersfield, Brighton, Basingstoke, Munster, Berlino, Roma, Firenze, Ravenna e altre città, ospite dei più importanti festival europei di jazz, musica classica e contemporanea, proporrà prima un repertorio “classico” diretto da Michele Di Puppo e poi si confronterà con i numerosi ospiti coinvolti per questo concerto inedito e originale. Alla direzione si alterneranno, infatti, Pino e Livio Minafra e Nicola Cotugno mentre i solisti saranno Michel Godard (tuba/serpentone), Eugenia Cherkazova (fisarmonica), Faraualla, Lucilla Galeazzi e Loredana Savino (voci). Un percorso trasversale fra tradizione e innovazione che dimostra l’attualità e la freschezza di questo suono caldo, vivo e generoso, ancora tutto da esplorare oltre che proteggere.
La lunga giornata del Talos era cominciata con un incontro pomeridiano tra danza e musica. Nella sala conferenze del Museo del Libro “LAZZARO”, performance site specific di danza con Erika Guastamacchia e progetto di Giulio De Leo incontra la musica e l’improvvisazione di Roberto Ottaviano (sax).
Talos festival – con la direzione artistica dell’ideatore Pino Minafra e del musicista e compositore Livio Minafra e il progetto coreografico di Giulio De Leo – è promosso dal Comune di Ruvo di Puglia, con il cofinanziamento di Regione Puglia tramite Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 – Valorizzazione della Cultura e della Creatività territoriale, in collaborazione con Associazione Terra Gialla e Compagnia Menhir Danza e altre realtà pubbliche e private.
(foto @Talos Festival fb)