LA NOTTE DEI RUVESI: UN PERCORSO INDIVIDUALE ALL’INTERNO DI UN RITO COLLETTIVO
E’ la notte dei ruvesi, una delle più emblematiche di una città che si ritrova avvolta nel silenzio e aggrappata alla luce procurata dalle fiaccole. Un rito collettivo che si ripete e all’interno del quale ciascuno comincia un proprio percorso individuale, fatto di riflessione, di speranza, di mistero.
Notte stellata, notte che ci riconsegna all’opinione pubblica nella giusta dimensione. Notte unica, ore nelle quali il simulacro degli “Otto Santi” sarà l’unico vero punto di riferimento dell’intera città.
La notte più lunga per una città aggrappata alle sue tradizioni, alla sua storia, alla sua visione imponente, in un momento particolarmente ricco di sofferenze e di contraddizioni. E nel proprio percorso individuale ognuno sceglierà il motivo di riflessione immerso nel silenzio e quasi dimenticherà di essere attorniato da migliaia di altre persone. Concittadini, turisti, sconosciuti o profondamente intimi: e mentre l’emozione si ripeterà, amplificata dalla tecnologia, l’emozione più vera e profonda la si ritroverà all’interno del viaggio introspettivo.
E’ una di quelle notti, preludio di giorni a venire, per cui è un orgoglio sentirsi ruvesi. Viviamole da attori protagonisti.