LA NOTA DELL’ISTITUTO DI VIGILANZA: “ABBIAMO PRONTAMENTE SEGNALATO ALLE FORZE DELL’ORDINE L’ACCADUTO”
Fatto vero, sul quale indagano i Carabinieri di Andria, ma mittente falso. Questo quanto accaduto nella giornata di ieri dopo la pubblicazione dell’articolo “Guardie e Ladri”.
L’azienda Caldarola srl ha smentito di aver diramato il comunicato, inviata da un mittente falso ma che ha rivelato un fatto vero, almeno nei suoi tratti generali.
Fonti investigative hanno ammesso il furto commesso e l’esistenza di indagini tuttora in corso da parte dei Carabinieri di Andria per capire le dinamiche sottese.
L’istituto di vigilanza in questione ha diramato la seguente nota: «Gli esiti delle verifiche eseguite – aggiungono i vertici dell’Istituto di Vigilanza – sono stati prontamente e formalmente segnalati alle forze dell’ordine, nella fattispecie ai Carabinieri del Comando di Andria, dando così origine all’operazione di polizia ai danni degli autori del fatto illecito. Il dipendente infedele è stato quindi licenziato in tronco».
L’istituto di vigilanza ha inoltre sottolineato «la stretta collaborazione che, anche in quest’occasione, vi è stata con le Forze dell’Ordine ma, sotto altro profilo, stigmatizza la non veridicità di quanto si legge, al riguardo dei fatti in oggetto negli articoli apparsi su alcune testate giornalistiche, in cui si adombra l’esistenza di sospetti delle Forze dell’Ordine circa un possibile coinvolgimento dell’Istituto, che avrebbe tratto vantaggio dall’attività delittuosa del proprio dipendente per procacciarsi nuovi contratti di vigilanza».