La “Murgia ferita” ritratta da Biagio Stragapede
La Murgia, l’altopiano che caratterizza il nostro territorio e il paesaggio, talvolta, è sfregiato da chi abbandona rifiuti di ogni tipo e lo deturpa della sua bellezza austera.
Pertanto, il Cicres e il circolo Legambiente Angelo Vassallo di Corato organizzano la mostra fotografica la “Murgia ferita” raccontata attraverso le fotografie del ruvese Biagio Stragapede e i versi di Laura Cantatore.
La mostra, realizzata con il patrocinio del Comune di Corato, sarà inaugurata oggi pomeriggio, alle 18.00, nella ex Chiesa di San Francesco, in via Carmine a Corato, e rimarrà aperta fino al 30 marzo, dalle ore 17 alle ore 20.30 (ingresso gratuito).
Anche le scolaresche potranno visitarla, con prenotazione, in orario antimeridiano telefonando ai seguenti numeri: 340500756, 3339579430, 3683678208.
Stragapede, autore degli scatti, riesce a cogliere persino dai rifiuti presenti sulla Murgia, una Murgia ferita da chi la deturpa, l’autenticità di un territorio per il quale egli prova grande amore e un profondo legame.
Al tempo stesso, le immagini dei rifiuti sull’altopiano mostrano il segno della violenza dell’uomo verso il suo stesso territorio, e la mancanza di rispetto verso un’area che invece le due associazioni, attraverso la mostra, vogliono promuovere, valorizzando le sue peculiarità e attrattive paesaggistiche.