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La Molfetta Calcio Femminile supera il Foggia: finisce 2 a 1 al “Paolo Poli”

Le ragazze della Molfetta Calcio Femminile non “steccano” la prima del campionato d’Eccellenza: passano dal “botteghino” del massimo campionato regionale femminile e incassano i primi tre punti della nuova avventura.
Una vittoria cercata con il cuore e l’anima, contro una delle contendenti alla vittoria finale del torneo, quel Foggia che meno di un mese fa si era imposto sulle biancorosse.
Le ragazze biancorosse lasciano nello spogliatoio timori e paure, scendendo sul sintetico del “Poli” determinate e consapevoli del valore degli avversari e dell’importanza della posta in palio. Arginano gli avversari e ripartono con la voglia di far bene.

Il risultato si sblocca al ventesimo quando Arianna Cimadomo, con freddezza, realizza il penalty assegnato dal direttore di gara per un fallo in area commesso dal difensore foggiano Cilento ai danni di Lombardi. Il Foggia reagisce, ma le biancorosse restano attente e pronte a difendere il momentaneo vantaggio, proponendosi anche in attacco. Alla mezz’ora Carlucci subisce un fallo da parte della Cilento in piena area di rigore; per l’arbitro non ci sono dubbi e indica il dischetto. Per la giocatrice rossonera arriva il secondo giallo, che si tramuta in rosso.

Sul dischetto si presenta nuovamente Arianna Cimadomo, che non perdona, regalando il doppio vantaggio alle biancorosse e la doppietta personale nel giorno del suo ventesimo compleanno. La giovane centrocampista biancorossa porta a undici le segnature in maglia biancorossa e, agli amanti delle statistiche, regala una curiosità: per la terza volta è lei l’autrice della prima rete delle biancorosse nel campionato d’Eccellenza; per la seconda volta realizza una doppietta.

Con il doppio vantaggio, le biancorosse vanno al riposo. Nella ripresa, il Foggia scende in campo determinato ad annullare il doppio svantaggio, mentre il Molfetta difende con grinta il risultato maturato. All’undicesimo, il Foggia dimezza lo svantaggio con Carlone, che interrompe l’imbattibilità di Silvia Stella: la portiera subisce gol dopo 244 minuti, un record personale.

Il Molfetta non cede alla pressione del Foggia. Anzi, contiene l’avversario, che, alla disperata ricerca del pareggio, trova sulla sua strada ragazze determinate a portare a casa i tre punti. L’ultimo sussulto è del Molfetta, che in pieno recupero sfiora il terzo gol.

Con questa vittoria, il Molfetta allunga la serie di successi negli incontri ufficiali di questa stagione, portando a quattro le vittorie fra coppa e campionato. Domenica ci sarà il derby con il Phoenix Trani in trasferta.

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