La memoria di pietra, speciale visita guidata al Cimitero Monumentale
L’Associazione Pro Loco, nel promuovere da oltre mezzo secolo la tutela e la valorizzazione, attraverso eventi, itinerari e visite, dell’arte e dell’identità culturale ruvese, propone per sabato 15 giugno alle ore 17:00 uno speciale itinerario guidato presso il Cimitero Monumentale, dove saranno accessibili alcune cappelle nobiliari.
Non dovete credere che i cimiteri siano luoghi senza vita, privi di qualsivoglia attrattiva, malinconici. Certo un po’ di malinconia c’è tra quei sentieri immersi nel verde e nel silenzio, e fa parte del loro fascino dopotutto, ma i cimiteri sono anche luoghi di memoria, di storia, di architettura, dove i ricordi collettivi e quelli personali si mescolano e si fondono tra loro.
L’obiettivo è scoprire e ripercorrere un pezzo importante della storia della città: il Cimitero non solo come luogo dedicato alla memoria di chi non c’è più, ma anche come “scrigno” di arte, storia e cultura: un vero e proprio “museo a cielo aperto”, ancora poco conosciuto dagli stessi ruvesi.
Nel Cimitero monumentale di Ruvo di Puglia Ettore Bernich progetta sei edifici funerari in forme monumentali su commissione delle principali famiglie del patriziato locale. Ciascuno di questi edifici può definirsi un “esercizio di stile”, un modo per l’architetto di misurarsi con gli stili architettonici e di dimostrare un’elevata capacità di controllo progettuale, adottando forme e partiti decorativi che fanno eco agli edifici monumentali dell’età imperiale romana come alle architetture gotiche e romaniche.
Anche il cimitero monumentale diviene, al pari della città di Ruvo, un luogo dove ammirare architetture di pregio.
Informazioni Pratiche: la visita guidata sarà consentita ad un numero limitato di persone; la prenotazione è obbligatoria presso l’Info Point della Pro Loco in via V. Veneto, 44/48, telefonando allo 080.3628428 o 080.3615419 (dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 20:00). Il punto di ritrovo è fissato alle ore 16.45 presso il pio luogo, in Viale Ugo Foscolo.
Antonello Olivieri
(ph. Antonio Amenduni)