La Masseria Torre di Nebbia ospita la seconda giornata formativa nell’ambito del progetto LIFE ALTA MURGIA
Martedi 12 aprile a partire dalle 9,00 la Masseria Torre di Nebbia (Corato) ospita la seconda giornata formativa nell’ambito del progetto LIFE ALTA MURGIA “Controllo ed eradicazione della specie vegetale esotica invasiva Ailanthus altissima nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia”. Il progetto ha come obiettivo principale l’eradicazione della specie esotica invasiva arborea Ailanthus Altissima all’interno del territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia al fine di salvaguardare la biodiversità e ridurne la perdita, tutelare e recuperare habitat naturali e specie selvatiche minacciate dalla presenza dell’ailanto. Durante il seminario formativo saranno illustrati i principali contenuti e obiettivi del progetto, il riconoscimento e le caratteristiche della specie, la strategia di controllo ecocompatibile utilizzabile in aree naturali e antropizzate, le criticità, le problematiche attuative e i risultati già ottenuti nel controllo dell’ailanto nel territorio del Parco. La partecipazione è libera e gratuita e rivolta a tutti gli interessati previa registrazione attraverso l’apposito modulo scaricabile dal sito del progetto (www.lifealtamurgia.eu). Il modulo opportunamente compilato in tutte le sue parti andrà inviato all’indirizzo di posta elettronica: lifealtamurgia@ispa.cnr.it
Programma
09.00: Registrazione dei partecipanti
09.15: Saluti del Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia – Cesare Veronico
09.45: Il Progetto LIFE Alta Murgia – Maurizio Vurro, Coordinatore del Progetto – CNR ISPA
10.15: Le specie aliene nei territori protetti – Chiara Mattia – Ente Parco
10.45: L’ailanto: caratteristiche, ecologia, tecniche di controllo – Francesca Casella – CNR ISPA
11.15: Criticità operative in relazione alle vigenti normative – Giuliano Palomba, Coordinatore CFS CTA Parco Alta Murgia
11.30: Visita guidata in un’area già trattata e dimostrazione pratica delle tecniche di controllo ecocompatibili dell’ailanto – Francesca Casella e personale ARIF
A conclusione sarà offerta una degustazione di prodotti tipici locali