LA LUISS ROMA VIOLA IL PARQUET RUVESE
Nel duello prima contro seconda la spunta la Luiss Roma che viola il parquet di Ruvo di Puglia con il punteggio di 85-77. Tante le recrimazioni della Tecnoswitch che non riesce a portare a casa una partita di cui era stata padrona per 35’ anche con un vantaggio di tredici punti. All’overtime la Luiss è messa meglio e sfrutta la verve di Legnini e Pasqualin. Partita che comunque non sposta più di tanto gli equilibri del campionato, con la Tecnoswitch che tornerà sul parquet amico domenica prossima per il derby con Monopoli.
Pubblico come al solito caloroso e presente al Palasport di Viale C. Colombo, del resto prima contro seconda è una gara che calamita l’attenzione degli appassionati di basket ruvesi e non solo. Tecnoswitch all’esame Luiss Roma per recuperare la gara del 7 dicembre, non disputata per motivi di ordine pubblico. Biancoazzuri che impiegano 3’ per entrare in partita, subendo l’ottimo impatto col match degli ospiti subito sull’8-3. Poi coach Campanella suona la carica dalla panchina trovando in Ammannato un grande punto di riferimento per i ruvesi. Primo quarto che resta in equilibrio con la Luiss che non molla un centimetro in difesa. Nel secondo quarto la Tecnoswitch cambia volto, partendo da una grande aggressività difensiva. Subito Valesin dal perimetro, con Ghersetti che lo imita e porta a otto il massimo vantaggio ruvese, 35-27 al 16′. Poi sei punti in fila di Toniato danno l’allungo prezioso ai locali, +10, 40-30 al 18′. La Luiss chiude in crescendo il secondo quarto recuperando qualche tassello, 40-34 al 20′. Coach Campanella deve, però, fare i conti con i tre falli di Gatto e Toniato. Nel terzo quarto la Tecnoswitch parte forte con la personalità del solito Ammannato. Diventano tredici i punti di vantaggio con la Luiss che, però, rimane dietro l’angolo e riesce a riaprire sempre i giochi sfruttando la qualità dell’ex Nardò Fallucca. Legnini prende in mano la sua squadra e trova grande continuità offensiva. Gatto commette il quinto fallo proprio sul lungo romano e per proteste viene punito con il fallo tecnico. E’ il momento in cui tutto viene rimesse in discussione 58-56 al 37′. La Tecnoswitch riscappa via sul 68-63 con la tripla del solito Ammannato. La Luiss continua in maniera minuziosa a lottare e si ritrova in un amen dietro l’angolo di Ruvo di Puglia. La palla dell’overtime ce l’ha Pasqualin che dal perimetro fa 69-69. Il punteggio non cambia più neanche con l’ultimo possesso sprecato dai ruvesi. Ancora Ammannato è il grande protagonista dell’overtime: infila quattro punti in fila e si porta avanti con il lavoro. Ma Fallucca e Legnini sono di parere opposto. Parziale di 7-0 e stavolta è la Luiss a confezionare i due punti in direzione Roma. Tecnoswitch che esce tra gli applausi dei locali.
Tecnoswitch – Lussi Roma 77-85
(18-18, 40-34, 58-49)
Tecnoswitch: Valesin 8, Diomede 11, Ghersetti 7, Ammannato 22, Burini 7, Toniato 13, Pirani, Gatto 6, Fontana 3, Sbaragli n.e.. Coach Campanella
Luiss Roma: Murri 9, Pasqualin 13, Perotti 5, Fallucca 17, Jovovic 11, Tolino n.e., Legnini 21, Barbon 3, Di Bonaventura 1, Zini 5, Invernizzi n.e.. Coach Paccariè
Arbitri: Vittori di Castorano e Doronin di Perugia
Usciti per falli: Gatto e Legnini
Classifica: Tecnoswitch 24, Luiss Roma 22, Juvecaserta, Roseto e Sant’Antimo 20, Bisceglie 18, Cassino e Taranto 16, Salerno e Avellino 14, Sala Consilina 12, Teramo 10, Monopoli 8, Corato 6, Pescara 4, Pozzuoli 0.