LA FORZA DI ROBERTA DI VIRGILIO: A MERATE IN PRIMA LINEA CONTRO IL COVID-19
Le sue radici ruvesi l’hanno temprata. Roberta Di Virgilio è una forza della natura trapiantata a Merate. La sua storia è molto toccante: una mamma, una donna coraggio. Con un figlio di 8 anni ha combattuto in prima linea la lotta al Covid-19. Un ruolo di infermiera completamente differente rispetto a qualche settimana fa. Travolta come tutti da un’ondata di pazienti contagiati dal Covid-19. In molti hanno ritrovato la forza di sorridere, altri sono stati accompagnati per mano verso la morte.
Testimonianza vera, autentica, di quello che il Coronavirus è: un tornado al quale l’Italia non era pronta.
Ha rilasciato la sua testimonianza toccante a Unica Tv. Lavora da diciassette anni nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Merate: “Le lacrime quando Marco, 27 anni, è stato estubato. La mano tenuta fino all’ultimo respiro ad un anziano che non c’è l’ha fatta. Il dolore di non poter abbracciare il mio bambino. Io ce la metto tutta, ma anche voi fate la vostra parte: restate a casa”, il suo appello.
