LA FAVOLA DI NATALE: LA PICCOLA SILVIA SALVATA AL “GIOVANNI XXIII”
La storia della piccola Silvia Maria Elicio ha scaldato i cuori dei pugliesi nei giorni del Natale.
La sua vita appesa a un filo e straordinariamente salvata grazie alla sanità del nord-barese che merita una menzione speciale.
La narrazione della vicenda è avvenuta ai microfoni di TeleNorba con mamma Filomena che ha raccontato la sua storia al collega Giovanni Di Benedetto.
Al settimo mese di gravidanza viene scoperta una forma di cardiopatia infantile alla piccola Silvia Maria, dal centro diagnostica della medicina fetale di Terlizzi. All’orizzonte il terribile spettro della sofferenza e l’ipotesi costante che la bimba non ce la faccia. Dopo la nascita la bimba viene trasferita al “Giovanni XXIII”. L’operazione per riportare nei ventricoli giusti arteria e aorta viene effettuata 50 giorni dopo la nascita a causa di gravi complicazioni che allungano i tempi dell’intervento. Il 30 giugno è la data magica che ha ridato serenità all’intera famiglia: il miracolo della vita.
“La buona sanità – racconta raggiante mamma Filomena Bernardi – esiste anche dietro l’angolo. Il centro di Diagnostica di Terlizzi e il reparto di cardiologia del “Giovanni XXIII” sono davvero eccezionali”.
Nelle mani del cardiochirurgo dott. Ugo Vairo e del dott. Gabriele Scalzo la piccola Silvia Maria ha compiuto il suo miracolo e adesso si è goduta il primo Natale attorniata dall’affetto dei suoi cari.
Un esempio di buona sanità che merita quanto mai la giusta attenzione.