LA DISCIPLINA DEL TRAFFICO LUNGO L’ITINERARIO DEGLI “OTTO SANTI”
E’ stata pubblicata l’ordinanza con la quale si stabilisce il traffico, la sosta e il transito negli orari e nelle strade interessate dal passaggio del corteo processionale comunemente noto come “Otto Santi”.
Dalle 16.00 di oggi e fino al termine della processione sarà istituito il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresi quelli che espongono speciale contrassegno per diversamente abili, nonché quelli in deroga allo ZTL “Nucleo Antico”, in via Modesti (con sbarramento Modesti/Cattedrale); nonché l’istituzione, per giovedì 14 aprile, dalle 2.30 alle 10.00 e, in caso di avverse condizioni meteorologiche nel pomeriggio dello stesso giorno dalle 18.30 e limitatamente ad avvenuto passaggio della processione, del divieto di fermata – ambo i lati, con l’applicazione della rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi quelli che espongono contrassegno per diversamente abili, nonché quelli in deroga allo Ztl “Nucleo Antico”, nelle seguenti strade: corso Piave, via Tenente Colonnello Fiore; via Pio XII, via Imbriani, via C. Rosselli (fino a via C. Rosselli), largo San Cleto, piazza Bovio (lato chiesa S. Domenico e Museo Jatta), corso Gramsci e rientro.
Dalle 2.30 alle 10.00 e, in caso di avverse condizioni meteorologiche nel pomeriggio dello stesso giorno dalle 18.30 e sino ad avvenuto passaggio della processione, del divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresi quelli che espongono speciale contrassegno per diversamente abili, nonché quelli in deroga alla ztl ” Nucleo Antico “, nelle seguenti strade: piazza Matteotti (lato chiesa Redentore), piazza Cavallotti (prolungamento a via Pepe), corso G. Jatta, corso Piave, via Tenente Colonnello Fiore, via Pio XII, via Imbriani, via C. Rosselli, piazza Cavallotti (lato Banca), via De Florenza, piazza Matteotti (lato bar Gambrinus), via De Gasperi, piazza M. Garibaldi, via Veneto, via Cattedrale, largo San Cleto, corso G. Jatta, piazza Dante, corso Cavour, piazza Bovio (lato chiesa San Domenico e Museo Jatta), corso Carafa, corso Gramsci, piazza Matteotti e rientro nella chiesa di San Rocco.
