LA CRESCITA COSTANTE DEL MUSEO JATTA: DAL 2015 A OGGI 6.000 VISITATORI IN PIU’
Che sia un gioiello è sotto gli occhi di tutti. Il Museo Nazionale Jatta continua a percorrere un trend positivo nella curva di crescita dei visitatori che giungono a Ruvo di Puglia per visitarlo. Secondo i dati Mibact nel 2017 sono stati ben 16.617 gli ospiti complessivi, circa 2.000 in più rispetto al 2016, 6.000 rispetto al 2015. Si conferma nella top ten dei musei più visitati in Puglia, ma scende dal sesto al nono posto.
Un’opera di valorizzazione incessante ottimamente guidata dalla dott.ssa Elena Saponaro.
Anche in Puglia sono ottimi i numeri dei visitatori dei musei statali della regione, che nel 2017 passano a 749.260 dai 627.100 del 2016, con un incremento del 19,48% e incassi per 1.151.000 euro. Il Mibact, in una nota, evidenzia il record italiano, con oltre 50 milioni di visitatori nel 2017 e incassi per 200 mln (+20 mln).
Il museo di gran lunga più visitato in Puglia è Castel del Monte ad Andria (249.527 visitatori). Al secondo posto il Parco archeologico di Siponto (Manfredonia) con 81.446 visitatori e al terzo il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (79.603).
Seguono il Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia (68.066), il Castello Svevo di Bari (64.597) e il Castello Svevo di Trani (45.217). 7° posto per il museo e Parco Archeologico di Egnazia con 26.605 visitatori, 8° per il Museo Nazionale Archeologico di Altamura (25.888), al 9° il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia (16.617) e, infine, al 10° la Galleria Nazionale Devanna (16.296).