LA COPPA DEL MONDO DI MAZZONE E’ D’ARGENTO E DI BRONZO, MA RECRIMINA
Sale ancora sul podio la Nazionale paraciclismo impegnata nell’ultima tappa di Coppa del Mondo in Canada, a Québec City. Gli azzurri del CT Rino De Candido conquistano infatti la medaglia d’argento nel Team Relay, sfiorando il gradino più alto del podio con appena 2 secondi di ritardo sulla Francia. Un vero peccato per il terzetto composto da Luca Mazzone, Paolo Cecchetto e Diego Colombari, che si lascia alle spalle la formazione spagnola a +42’’.
Una prestazione che conferma il ruolo da protagonista dell’Italia in una disciplina che ci vede campioni olimpici non certo per caso. Possono cambiare i fattori in campo (vedi l’argento europeo in Alta Austria con Porcellato, Mestroni e Mazzone) ma non la forza, la compattezza e lo spirito di squadra che dimostra ogni volta il gruppo azzurro.
Luca Mazzone (H2) aveva anche conquistato la medaglia di bronzo nella prova in linea, recriminando sull’episodio vissuto in partenza: “Floria Juanny si e’ letteralmente agganciato dietro la mia barra di sicurezza con la sua protesi poggiapiedi in carbonio e ha spezzato il mio ritmo di gara, mentre lo spagnolo Sergio Garrote ci ha staccato. Comunque contento della mia condotta di gara. Contento delle prestazioni, se ci fosse piu’ recupero tra staffetta e gara in linea per chi e’ H2 sarebbe meglio, come negli anni passati, disputare la staffetta alla fine delle gare dei ciclisti. La settimana prossima trasferimento a Baia Comeou per il mondiale”, spiega il campionissimo.