LA COORDINATRICE DEL PD: "PASQUALE, UN ULTERIORE SFORZO PER ARRIVARE A UNA SOLUZIONE"

Per la prima volta dalle dimissioni dell’assessore De Palo parla qualcuno che non sia il sindaco.
Fino a questo momento è stato Vito Ottombrini ad accentrare su di sè tutta l’attenzione mediatica, cercando di far trapelare il meno possibile.
Pina Picciarelli, coordinatrice del Pd ruvese, ha affidato le sue riflessioni al proprio profilo personale facebook, rivolgendosi direttamente a Pasquale De Palo, invitandolo a uno sforzo che consenta a questa amministrazione di trovare una soluzione alla crisi amministrativa e cercare di portare la nave nel porto.
Si attende ovviamente la dichiarazione ufficiale di De Palo.
“Dovrei iniziare con Egregio Assessore, ma…
Caro amico mio,
che tu abbia lavorato bene in questi anni, non serve che io te lo dica, sono di parte, una città intera te lo attesta.
In questi anni il nostro programma e le tue azioni sono sempre state pianificate e condivise con la politica e sai bene quanto sia stata apprezzata tale merce rara. Anche in questo frangente hai agito con la correttezza che ti ha contraddistinto, anticipandomi le tue riflessioni. Condividevo qualche giorno fa e condivido oggi l’analisi che ti ha portato a prendere questa decisione, ne comprendo umanamente l’epilogo ma, come segretario del tuo partito e come cittadina, per la qualità del lavoro espresso in momenti di carenza di risorse economiche ed umane, ti invito ancora una volta ad un ulteriore sforzo che consenta di arrivare a soluzioni che evitino di vanificare l’immane, apprezzato e qualificato impegno da te profuso in questi anni.
Come coordinatrice del Pd ruvese sono orgogliosa di averti avuto come validissimo assessore nella consiliatura in corso, per aver condiviso scelte, difficoltà e criticità. Per il Pd ruvese rimani un valido punto di riferimento e una rappresentativa opportunità futura.
Mi auguro che il tuo indiscusso apporto alle programmazioni future del nostro partito, possa tornare a trovare una collocazione istituzionale.
Con stima e affetto
Pina Picciarelli”