LA CITTA' METROPOLITANA HA PRESENTATO IL PROGETTO DI MESSA IN SICUREZZA DEL TEDONE
La Città metropolitana di Bari candida cinque progetti per la messa in sicurezza di altrettanti istituti scolastici Cinque progetti per la messa in sicurezza di altrettanti edifici scolastici del territorio sono stati candidati dalla Città metropolitana di Bari per accedere ai finanziamenti previsti nell’ambito del Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015/2017. Si tratta dei licei scientifici “O. Tedone” di Ruvo di Puglia, “L. Da Vinci” di Noci e “P. Canudo” di Gioia del Colle, del liceo statale “V. Fornari” e dell’IPSIAM “A. Vespucci”, entrambi di Molfetta. Dopo una attenta ricognizione di tutti i progetti di edilizia scolastica già approvati nel Piano triennale dei lavori pubblici dell’ex Provincia di Bari ed in avanzato stato di lavori, è stato stilato un elenco di 13 interventi per altrettanti immobili e di questi sono stati candidati i cinque che rispondevano ai criteri richiesti dal bando regionale. E’ stata data priorità agli interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici e alla manutenzione straordinaria degli stessi, in particolare all’adeguamento degli impianti elettrici, al rifacimento e impermeabilizzazione di lastricati solari, alla realizzazione di rampe per disabili, alla sostituzione di finestre e porte, alla riqualificazione energetica e, in genere, al miglioramento funzionale degli edifici. L’entità dei contributo per ciascun progetto, come previsto nel bando, ammonta a 1 milione e 500 mila euro per interventi di nuove costruzione di edifici scolastici e di 700 mila euro per tutte le altre tipologie. “Abbiamo condotto un lavoro a tempo di record per non perdere il treno di finanziamenti importanti destinati all’edilizia scolastica – afferma Vito Lacoppola, consigliere metropolitano delegato alla Programmazione della rete scolastica –. Di qui il mio plauso ai dirigenti e ai dipendenti che, nonostante i tempi ristretti, hanno risposto prontamente al bando. Da oggi e per il futuro il nostro obiettivo sarà quello di intercettare ogni forma di finanziamento regionale, statale ed europeo che ci aiuti a migliorare la qualità ed i servizi dei nostri istituti scolastici la cui situazione, dal punto di vista strutturale, è ancora alquanto disastrata”.