LA CANTINA PRESENTA QUEST’ANNO FUORILEMURA, IL SUO NUOVO VINO ROSATO DA UVE NERO DI TROIA
Un vitigno autoctono – arrivato in Puglia, secondo la leggenda, grazie a eroi di altri tempi di ritorno dalla guerra di Troia – si combina con tecniche di produzione scrupolose, per dar vita oggi al nuovo vino firmato CRIFO. Stiamo parlando di Fuorilemura Nero di Troia Rosè Puglia IGP, che l’azienda pugliese introduce proprio quest’anno nella gamma di prodotti. La Cantina Cooperativa, nata nel 1960 da un nucleo originario di 28 vignaioli, ha sempre fondato la propria filosofia sulla valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni. In questo filone, si inserisce la volontà di realizzare un vino rosato partendo dal Nero di Troia, uno dei vitigni simbolo della zona, di cui CRIFO è leader nella vendita del formato da 0,75L. “Negli anni il crescente interesse per i vini rosati ha confermato che anche la nostra terra può inserirsi in questo mercato e regalarci grandi sorprese” dicono dall’azienda. “Fuorilemura è un vino ricco e strutturato, ottenuto da vigneti collinari scelti, posti nella zona di Castel de Monte. La tecnica di vinificazione in riduzione, individuata dal nostro Enologo, che prevede l’aggiunta di neve carbonica e di CO2, permette di esaltare i sentori tropicali. L’affinamento su fecce sottili arricchisce il prodotto di polisaccaridi che conferiscono stabilità al colore e maggiore spessore in bocca.” Fuorilemura ha da poco lasciato la cantina: non resta che assaggiarlo.