La “bella Scuola” di Ruvo di Puglia nella rassegna “Era di Maggio – Le scuole e la città”
La Scuola maestra di Vita, ma è la stessa Vita, come quella che anima una città, ad entrare e insegnare nella Scuola. La stretta relazione tra scuola e città è l’asse portante della prima edizione di “Era di Maggio – Le scuole e la città”, un ricco cartellone di eventi culturali, che, da maggio sino al 16 giugno, creerà connessioni tra la scuola e la città attraverso progetti educativi, seminari sui percorsi di studio intrapresi e portati a compimento, workshop, teatro, musica, pittura e fotografia.
La rassegna è stata presentata ieri, dall’assessora alla Cultura Monica Filograno e dall’Assessora alle Politiche Sociali Monica Montaruli, alla presenza di docenti e rappresentanti di associazioni, nella Sala Conferenze di Palazzo Caputi-Casa della Cultura.
La Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea accoglierà la maggior parte degli eventi previsti in cartellone.
Il primo appuntamento è fissato per oggi, alle 15.30, con la giornata di studi “Nel ventre della Balena” che si svolgerà non più a Palazzo Caputi ma presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea in via Madonna delle Grazie 2. Il convegno è dedicato alla tutela dell’infanzia e ha raccolto un centinaio di adesioni da parte di psicologi, avvocati, assistenti sociali e operatori del settore. «Non ci aspettavamo un’elevata affluenza – ammette, soddisfatta la vicesindaca e assessora alle Politiche Sociali Monica Montaruli – ed è per questo che abbiamo deciso di spostare l’incontro presso l’ex Convento dei Domenicani. Mi auguro che, anche in futuro, ci sia sempre un forte interesse, soprattutto da parte dei docenti dal momento che si tratta di incontri dedicati all’infanzia, soprattutto a quella più fragile, che deve percepire l’accoglienza e il calore di una comunità».
Dell’importanza di includere i ragazzini più fragili, di non relegarli nei “ghetti” fisici e mentali del diverso, dell’estraneo si fa latore Mauro Ieva, presidente dell’Associazione “Cacciatori d’Ombra” che organizza, venerdì 19 e sabato 20 maggio, un workshop con il fotografo Francesco Faraci, autore del libro fotografico “Malacarne, kids come first”, dedicato ai ragazzini di Palermo che abitano nelle periferie e che la vita costringe a una precoce “adultitudine”. Il workshop “Un’infinita compressione precede lo scoppio. Esercizi di nutrimento dello sguardo”, a cui seguirà la mostra finale dal 9 giugno al 2 luglio, è preceduto dalla presentazione del libro, a cura dello stesso autore, giovedì 18 maggio, presso la Sala Conferenze di Palazzo Caputi. Ieva, per il quale «nel disagio aumenta l’agio», per il quale i ragazzini ai margini, considerati “malacarne”, “gentaglia”, hanno una rabbia interiore che può esplodere nella bellezza, ritiene che anche a Ruvo di Puglia regni la tendenza a “ghettizzare” e per questo è importante smontare tali schemi mentali partendo dalle periferie, cercando di coglierne la vitalità, nascosta dai disagi, con l’obiettivo. Non a caso il workshop si terrà nella decentrata Via Martiri delle Foibe 23, dove ha sede l’Associazione “Capagrossa Coworking” che collabora al progetto.
L’inclusione di chi è emarginato è strumento per combattere anche la devianza dalla legalità e il reclutamento di manovalanza da parte della criminalità organizzata. Su questi temi e sull’importanza della diffusione, tra le giovani generazioni, di nobili principi etici si discuterà, in Pinacoteca Comunale, martedì 23 maggio nel corso del “Giovanni Falcone Day”, in memoria delle vittime della strage di Capaci. L’incontro pubblico sarà aperto alle scuole e alla cittadinanza e vi parteciperanno Mario Dabbicco di “Libera Puglia” e rappresentanti di “Avviso Pubblico”.
Non si finisce mai di imparare, di acquisire nuove conoscenze e di fare nuove esperienze: ben lo sanno gli studenti dell’Università della Terza Età “Nicola Cassano” che, tra gli altri eventi, sabato 13 maggio, inaugureranno la “Mostra di opere d’arte e manufatti artistici”. Seguirà il concerto musicale diretto dal M° Pino Caldarola. La Mostra si chiuderà martedì 23 maggio con il concerto finale del coro dell’Università della Terza Età e l’Orchestra “Apulia’s Musica Insieme”.
La musica è il genius loci di Ruvo di Puglia e le scuole elementari e medie sono un piccolo vivaio di talenti musicali.
Mercoledì 24 maggio la Scuola Secondaria di I grado “Cotugno- Carducci-Giovanni XXIII” presenta un evento dedicato al suono dolce del flauto, del pianoforte, alla musica nel mondo, al canto e allo “spirito” di Ruvo di Puglia, narrato dagli alunni con divertenti sketch.
Giovedì 25 maggio, gli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico “O. Tedone” presenteranno “Antigone. La ritualità della ribellione”, a cura dell’Associazione Culturale “Menhir” a conclusione di un laboratorio teatrale coreografico condotto da Giulio De Leo. La professoressa Rosanna Pellegrini spiega che «lo spettacolo parte da una riflessione sul corpo, che porta alla consapevolezza di sé e all’uso della parola». Venerdì 26 maggio si svolgerà il dibattito “Il valore professionalizzante dei saperi”, dedicato ai percorsi di alternanza scuola-lavoro nell’a.s. 2016/2017, intrapresi dagli studenti del “Tedone”. Seguirà performance musicale e teatrale.
Lunedì 29 maggio, gli studenti dell’ITET “P.A.M. Tannoia” riproporranno lo spettacolo “Sospesi”, a cura dell’Associazione Culturale “Menhir”. La professoressa Rosa Anna Ippedico, docente tutor del laboratorio con la professoressa Isabella Anzelmo, spiega: «Abbiamo riproposto questo spettacolo sia perché non tutti, a gennaio, hanno potuto vederlo per lo spazio inadeguato e sia perché tratta un tema importante, l’accoglienza, con tutte le sue sfumature, valore fondamentale per la convivenza civile. Poi riteniamo che il linguaggio corporeo sia una forma di espressione elevata».
Mercoledì 31 maggio saranno protagonisti i bambini della Scuola d’Infanzia “H. C. Andersen” con “La favola si trasforma in spettacolo: Pollicina” mentre i ragazzi del Centro Diurno “Nel regno di Oz”, in collaborazione con l’Associazione “Ala di Riserva Onlus”, presenteranno lo spettacolo “Il paese degli abbracci”, liberamente ispirato al libro “Il paese delle coccole” di Don Antonio Mazzi.
“Dimensione Musica” è lo spettacolo, dedicato al flauto e allo strumentario ORF, presentato dalle classi quinte A-B-C del II Circolo Didattico “S. G. Bosco” – Scuola Primaria “S. G. Bosco” lunedì 5 giugno. Lo spettacolo sarà replicato, a cura delle classi quinte D-E-F-G giovedì 8 giugno.
“Every body can”, a cura del I Circolo Didattico “Giovanni Bovio”, è il concerto scolastico a cura del gruppo di alunni, genitori, docenti e personale ATA e…del pubblico che toccherà tutti i generi musicali. Si svolgerà martedì 6 giugno nel cortile della scuola di Largo Di Vagno.
Mercoledì 7 giugno, la Scuola Secondaria di I grado “Cotugno- Carducci-Giovanni XXIII” presenterà la consegna delle borse di studio “Visicchio” e “Tommaso Amenduni” e del Concorso tecnologico-scientifico. Sarà presentato anche il giornalino scolastico “L’eco della scuola” e sarà rappresentato lo spettacolo teatrale “AAA…locandiera cercasi”.
Giovedì 15 giugno, ritornerà “Radio Bembé”, seconda edizione del format ideato da Tommaso Scarimbolo in collaborazione con Vincenzo Cantatore. Protagonisti sono gli allievi della Scuola di Arti Musicali e Performative “Bembé” con gli studenti della 3G del “Tedone”. Il tema portante di Radio Bembé sarà il cammino.
Concluderà la rassegna “Era di Maggio – Le scuole e la città”, venerdì 16 giugno, lo spettacolo musicale “Il mondo che vorrei”, a cura del Liceo Linguistico “Guido D’Arezzo”.
«“Era di Maggio” – commenta l’assessora Filograno – è fortemente evocativo della bella collaborazione tra le scuole e l’Amministrazione di questa città, una collaborazione solida che si è venuta a creare sin dall’inizio e che si è arricchita di progetti condivisi, che rafforzano anche l’identità comunitaria».
In caso di pioggia, tutte le manifestazioni all’aperto si svolgeranno al Teatro Comunale di Ruvo di Puglia.