LA BE BOARD SI PERDE SUL PIU’ BELLO
Niente da fare per la Be Board Futsal Ruvo che torna a mani vuote dalla trasferta di Capurso. Sfida indecifrabile nella quale i ruvesi hanno avuto la grande chance di battere diretti avversari nella lotta salvezza, nel loro domicilio.
Padroni di casa senza Demola, Biacino e Massimo Squeo, ma nello stesso tempo più lucidi a venire a capo di una situazione delicata.
Dalle cronache del Futsal Capurso, emerge che i locali giocano bene sin dall’avvio ma in rete ci vanno gli ospiti alla prima conclusione con Mendes. Mazzilli, accorcia subito il parziale ma allo stesso tempo Mazzone firma il contro-sorpasso. Al settimo, Falco mette al centro da destra. Sulla conclusione si avventa Zorio, per l’allungo Ruvo e la sua prima gioia personale. Colaianni suona la carica e sul suo assist, Mazzilli, accorcia il parziale. La traversa di Zerbini da corner, fa da preambolo alla sassata di Mazzone, che sigla il quattro a due. Il giovane, ma ormai certezza, Davide Pavone riaccorcia il parziale ma Falco riallunga mentre la coppia arbitrale comincia a prendere picche da un lato e dall’altro. Errori grossolani e vistosi da ambo le parti, che ne fanno della loro prestazione, una giornata mediocre. Ma torniamo al bello del futsal: la partita. Zerbini, non ci sta e con un eurogoal riapre la gara con Ingravalle che guarda incolpevole la sfera sbattere sulla traversa e infilarsi in rete. Mazzilli al quindicesimo premia l’imbucata di Pavone che serve il pari. Bucci su tiro libero firma l’ultimo vantaggio Ruvo dell’incontro mentre tocca a Zerbini il goal del pari. Il Capurso (in fase offensiva il più bello della stagione) attacca in serie con Colaianni e Mazzilli che colpiscono palo e traversa nella stessa azione. Allo scadere il tap-in vincente di Mazzilli firma il primo vantaggio Futsal Capurso dell’incontro e chiude la prima frazione di fronte ad un pubblico in crescendo e partecipe. Ripresa, che si apre, sulle note della prima frazione con Mazzilli che da posizione laterale pesca il jolly dell’otto a sei. I bulldog non la chiudono più volte e Ciliberti li castiga al sesto. Pavone (all’ottavo goal stagionale a soli diciotto anni) perfeziona la sua tripletta personale e mantiene le distanze, mentre l’indemoniato Zerbini dapprima colpisce la traversa e successivamente chiude la sua tripletta personale, conquistando di fatto la palma di migliore in campo. Bucci sbaglia il libero per gli ospiti, Marco Squeo chiude il tabellino della gara dalla sua metà campo, mentre continua imperterrita, la sempre pessima prestazione dei direttori di gara, con cartellini rossi sventolati tra simulazioni inventate e decisioni assurde dove a farne le spese sono Squillace, Tedone, Falco e Mazzilli in una partita molto corretta.
La strada verso la salvezza è ancora lunga, ma le chances non sfruttate dai bianco-rossi sono ancora tante.