Palazzo Avitaja

“IO SONO…BIUTIFOOL!”: A RUVO DUE GIORNI PER PARLARE DELL’ARTE COME STRUMENTO DI INCLUSIONE SOCIALE PER LE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI

Dopo la presentazione lo scorso martedì, del libro “Mio fratello rincorre i dinosauri”, alla presenza dell’autore Giacomo Mazzariol, Ruvo di Puglia torna a tenere alta l’attenzione sui temi delle diverse abilità.

Ha infatti per titolo “IO SONO…BIUTIFOOL!” -Disabilità arte e rete sociale” la due giorni dedicata all’arte come strumento per inclusione e integrazione per  le persone diversamente abili prevista per sabato 11 e domenica 12 febbraio presso il Teatro Comunale di via Pertini.

L’iniziativa è organizzata dal Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, dall’associazione culturale Tra il dire e il fare/ compagnia La luna nel letto in collaborazione con gli Assessorati alle Politiche Sociali, alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Ruvo, la compagnia La luna nel pozzo di Ostuni- Progetto INCONTRA, e il Centro L’albero dei desideri di Ruvo di Puglia.

Obiettivo della due giorni è quello di favorire la condivisione delle buone pratiche di integrazione attraverso  teatro, laboratori e confronto tra gli operatori e gli artisti del panorama nazionale e internazionale.

“Ancora una volta – ha detto la vicesindaca  con delega alle Politiche Sociali, Monica Montaruli – partiremo dalla bellezza per pensare approcci diversi alle difficoltà che le persone con diverse abilità incontrano nel loro quotidiano. Rifletteremo sulla disabilità da cui sono affetti i nostri sistemi istituzionali, i servizi per “l’integrazione”, le reti sociali e comunitarie, le relazioni individuali quando non sono in grado di “rimuove le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana” (art. 1 l.n. 104/92). Lo faremo attraverso nuove relazioni e nuove reti, grazie alla collaborazione tra il Teatro Comunale e L’albero dei desideri, che siamo certi rappresenterà l’inizio di un percorso reale di integrazione tra arte, cultura, lavoro e promozione della qualità di vita delle persone diversamente abili, delle loro famiglie e dell’intera comunità.

Auspico – conclude l’Assessora – la più ampia partecipazione allo spettacolo di sabato, poiché il ricavato della serata consentirà (a chi lo vorrà) di contribuire  a sostenere innovativi progetti di teatro sociale dedicati alle persone diversamente abili di Ruvo. Anche la tavola rotonda e il laboratorio teatrale previsti per domenica pomeriggio saranno occasioni speciali per raccogliere proposte, idee, esperienze per far crescere la capacità di advocacy delle famiglie e dei cittadini diversamente abili di Ruvo. ”

Il programma dell’iniziativa è molto ricco e prevede interventi particolarmente qualificati.

Si comincia sabato 11 febbraio, alle ore 20.00 con:

BIUTIFOOL

Esito del percorso formativo curato da Robert Mcneer e Pia Wachter

Si tratta del frutto di un lavoro iniziato due anni fa a Ostuni presso La luna nel pozzo, nell’ambito del progetto Incontra da un gruppo di 15 ragazzi diversamente abili e da 13 volontari con il supporto di registi, scenografi, musicisti, videomaker e costumisti. Lo spettacolo prova a riportare al centro una bellezza più vicina alla verità e alla sorpresa, che agli stereotipi e ai modelli strutturati. Una bellezza figlia dell’incontro e non del giudizio o del pregiudizio.

Ingresso con biglietto a partire da € 5,00. L’incasso sarà destinato all’avvio di una esperienza permanente di laboratorio teatrale clown  per diversamente abili a Ruvo di Puglia.

 Si prosegue domenica 12 febbraio dalle ore 16.00 con

La luna nel pozzo/la luna nel letto.

Laboratorio Teatrale di Clownerie Destinato a diversamente abili e operatori volontari e non, genitori, educatori.

Posti limitati. Accesso gratuito su prenotazione

Il laboratorio sarà tenuto da Robert McNeer e Pia Wachter, due artisti che da più di venti anni lavorano con i diversamente abili. Nei loro laboratori il teatro è un potente strumento terapeutico per il soggetto che lo pratica, ma anche  importante veicolo di educazione per la comunità in cui questi soggetti vivono.

A completare la due giorni, sempre domenica 12 febbraio dalle ore 18.00

Dibattito dal titolo:

“LA DISABILITA’, L’ARTE E LA RETE SOCIALE: BUONE PRATICHE DI INTEGRAZIONE”

 Intervengono:

Monica Montaruli – Assessora comunale alle Politiche Sociali;

Michelangelo Campanale – direttore artistico del Teatro Comunale;

Katia Scarimbolo – responsabile formazione della Compagnia La luna nel letto, curatrice del progetto;

Robert Mcneer e Pia Wachter – artisti e formatori della Compagnia La luna nel Pozzo, Ostuni;

Kathrin Herzog – pedagogista sociale e responsabile della Comunità “Behinda”, Zurigo;

Paolo Baroni – artigiano scenografo in progetti del Centro Autismo ASL di Rimini;

Maria Pascale – Costumista per il progetto INCONTRA di Ostuni e per lo spettacolo “Il Ballo” dell’Accademia arte della Diversità, Bolzano;

Antonio D’Oronzo, coordinatore Centro L’albero dei desideri di Ruvo di Puglia;

Giulio de Leo – coreografo e responsabile Teatro Sociale 2008 – 2010 per il teatro Kismet.

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