Installato in Cattedrale un funambolo di “Luci e Suoni d’Artista”
Da questa sera la Cattedrale di Ruvo di Puglia accoglie uno dei funamboli in rete metallica di “Luci e Suoni d’Artista 2017”.
Una decisione singolare che sarà salutata con entusiasmo da chi apprezza le installazioni luminose, inaugurate lo scorso 7 dicembre ,e sarà guardata con distanza dai più tradizionalisti.
Abbiamo contattato l’assessora alla Cultura Monica Filograno per parlare di questa singolare installazione.
Un funambolo di Luci e Suoni d’artista nella Cattedrale di Ruvo di Puglia. Una decisione audace e fortemente simbolica…
«Assolutamente sì e sull’audacia ci siamo incontrati facilmente con Don Salvatore. Lui è venuto un giorno a visitare i laboratori, cercava Vincenzo Caldarola (Presidente del Comitato Feste Patronali, ndr), ha fatto un giro tra i volontari e tra le opere in corso e ne è rimasto subito molto colpito.
Poi abbiamo iniziato a ragionare con lui della possibilità di inserire un’opera nel presepe tematico che lui realizza ogni anno insieme a quello tradizionale, bellissimo, che è già allestito in Cattedrale.
Dopo l’inaugurazione delle Luci ci siamo incontrati un paio di volte: lui e Vittorio Palumbo (il direttore artistico di Luci e Suoni d’Artista 2017, ndr) hanno chiacchierato e immaginato un’opera di Luci d’Artista. Don Salvatore aveva le idee piuttosto chiare e così è andata.
La notte scorsa ho personalmente assistito al montaggio: un’emozione fortissima! Il funambolo in Cattedrale splende di una luce più intensa e illumina intorno. Una contaminazione straordinaria».
Il singolare quadro del funambolo che cammina, tra Cielo e Terra, verso l’altare, a simboleggiare la tensione dell’uomo verso il Divino, in bilico tra dannazione e redenzione, tra le antiche pietre e sullo sfondo del magnifico rosone, potrà essere ammirato – o criticato – a partire, quindi, da questa sera sino a tarda ora, in occasione della Notte Bianca a Ruvo di Puglia.
(Foto © Cinzia Cantatore Photography)