Attualità

INSIEME… PER DIRE GRAZIE!

Come da tradizione in ogni casa salesiana, perché voluto da don Bosco stesso e dai suoi primi ragazzi, all’Istituto Sacro Cuore di Ruvo di Puglia si è ripetuto il miracolo della Festa del GRAZIE…
In questo Bicentenario della nascita di don Bosco, la Festa dal tema “INSIEME … PER DIRE GRAZIE!” si è colorata di storia.
La Comunità Educante dell’istituto infatti ha inteso aprire i festeggiamenti con una rievocazione storica dell’incontro tra don Bosco e Maria Domenica Mazzarello a Mornese, paese natale di quest’ultima. Era l’ottobre 1864 e don Bosco era in giro per le campagne del Monferrato per una delle tante “passeggiate autunnali” che organizzava con i ragazzi del suo Oratorio.
E fu un incontro di quelli che cambiano la vita, perché fu l’incontro tra due santi, due grandi appassionati di Dio e dei giovani…
Per questo è stato scelto il 13 maggio, festa liturgica di Madre Mazzarello, per la festa che, più di tutte, esprime lo “spirito di famiglia” che caratterizza la Famiglia Salesiana e la Comunità Educante …
E’ un’ occasione per il grazie reciproco… per riconoscere i doni che abbiamo ricevuto e continuamente riceviamo e i talenti che riusciamo a potenziare e far esplodere, grazie a quanti collaborano, nel quotidiano, alla nostra crescita e maturazione umana e cristiana.
La rievocazione storica dell’incontro tra i due SANTI Educatori, ha aperto la festa coinvolgendo in una fantastica “BANDA d’epoca” tanti bambini, giovani e adulti che, partendo da c.so Cavour hanno accompagnato don Bosco nel cortile dell’Istituto, trasformato per l’occasione nella piazza di Mornese.
Non poteva mancare tanta musica e giochi, balli antichi e moderni, palloncini e colori, fiori e doni, fuochi d’artificio e lanterne … oltre ad un buffet preparato con arte da Chef e allievi Chef del CIOFS/FP Puglia, corso “Operatore della Ristorazione”.
La novità di quest’anno, un’iniziativa del CIOFS/FP Puglia, il Concorso dal titolo CIOFS’s got Talents, occasione speciale per i ragazzi, a fine anno, per tirar fuori le proprie capacità e competenze, e presentare un “capolavoro”  realizzato grazie alla frequenza del percorso formativo.
I formatori tutti si sono impegnati a promuovere nei ragazzi la consapevolezza dei propri talenti, considerandoli come doni di cui render “grazie”; a mettere i ragazzi nella condizione di promuovere se stessi e presentare i traguardi raggiunti; a favorire la creatività e la disponibilità a “mettersi in vetrina”, evidenziando il “meglio di sé” imparando l’arte di puntare sempre al “capolavoro” utilizzando l’intelligenza delle mani!
Si ringrazia l’Istituto Sacro Cuore per la nota!
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi