INNOVAZIONE PER L'AGRICOLTURA: NUOVI FONDI PER LE ATTIVITA' RURALI
Martedì sera nella sala conferenze dell’ex Convento dei Domenicani, si è tenuto il convegno “Piano di sviluppo rurale: programmazione fondi europei 2014-2020”.
Presenti il Sindaco Vito Ottombrini, l’Assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, il Consigliere Regionale PD-Puglia, Mario Loizzo e l’Assessore all’agricoltura di Ruvo di Puglia, Michele Scardigno. Moderatrice la segretaria del Partito Democratico di Ruvo di Puglia, Pina Picciarelli.
I saluti del Sindaco Vito Ottombrini hanno dato il via alla conferenza, il quale ha introdotto l’argomento sottolineando l’importanza dell’approfondire tematiche che, spesso, gli addetti ai lavori non conoscono. Un mondo che interessa notevolmente il territorio di Ruvo di Puglia e che riguarda il suo orientamento economico.
“Noi non abbiamo aziende agricole molto grandi – aggiunge il Sindaco – ma un substrato fatto di piccole e medie imprese e questo potrebbe creare alcuni problemi. Vorremmo capire come i fondi sono stati messi a disposizione delle attività e penso che sia opportuno che tutti ne vengano a conoscenza per poterne fare tesoro e poi in seguito usufruirne”.
A seguire l’intervento del Consigliere Regionale PD-Puglia, Mario Loizzo, il quale ha chiarito quali siano gli obiettivi di questo Piano: “Il Piano di sviluppo rurale ha una dotazione non esigua, pari alla somma di un miliardo quattrocento milioni di euro. Per rendere possibili questi investimenti, però, bisogna partire dal cittadino e dalla comunità che purtroppo è ignorante in materia. Hanno solo discusso i dirigenti delle organizzazioni varie, e questo è assolutamente deprimente per la politica. Il compito che ci siamo posti, è quello di insistere e spingere al dialogo e alle discussioni, in questa situazione di impoverimento culturale dove sono mancati i riferimenti per guidare la pratica politica. Infatti, è proprio provare a dire quello che si sta progettando, il compito di questa iniziativa”.
Ha proseguito questo percorso di informazione all’interno del “Piano di sviluppo rurale”, l’Assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni: “Un piano che punta specialmente sui giovani – sostiene l’Assessore – ma anche sui giovani cinquantenni disoccupati, realtà purtroppo molto diffusa in qesti tempi. Abbiamo ritenuto opportuno inserire corsi di formazione, anche attraverso esperienze lavorative in altre regioni d’Italia. Soprattutto non abbiamo fissato paletti, così da poter chiedere bandi in base alle esigenze del lavoratore. Un Piano che investe sessantacinque milioni di euro sulla cooperazione viste come esempio di vita. Inoltre, cerchiamo di rendere i centri rurali che ci circondano, il più attrattivi possibile”.
Si tratta di un Piano che punta sull’innovazione, sui giovani, sull’aggregazione e sulla biodiversità. Si è parlato di qualità, senza la quale non è possibile valorizzare un prodotto privilegiato come quello agricolo.
Una Puglia ricca di un patrimonio agricolo invidiato dall’estero e che utilizza delle risorse a disposizione per affrontare il problema della crisi economica.
E’ seguito un dibattito con il pubblico, nel quale sono intervenuti esponenti di alcune cooperative e grandi aziende del territorio ruvese, piccoli e medi lavoratori agricoli, evidenziando e ponendo l’attenzione su alcune tematiche che interessano la vita quotidiana del settore.
E’ stato l’Assessore all’agricoltura di Ruvo di Puglia, Michele Scardigno, a concludere l’incontro ponendo l’attenzione sul dramma dell’abbandono, fenomeno che si sta, purtroppo, diffondendo a macchia d’olio.