INAUGURATO IL CENTRO POLIVALENTE PER DIVERSAMENTE ABILI! UNA MAMMA: "CHE VERGOGNA AVERLI CHIAMATI DISABILI"!
Nel pomeriggio di lunedì 14 marzo è stato inaugurato, a Ruvo, il nuovo Centro Polivalente per diversamente abili “L’albero dei desideri”. Il nuovo Centro, che avrà sede in uno dei plessi del Polivalente sito sull’estramurale Pertini, interamente ristrutturato e attrezzate per lo scopo, ospiterà servizi innovativi di utilità sociale per l’integrazione e l’inclusione dei cittadini diversamente abili adulti (di età compresa tra il 18 e i 65 anni) e servizi di carattere didattico, ricreativo e culturale per ragazzi e bambini in età scolare.
Prima di approfondire l’argomento, con la nota divulgata, riteniamo opportuno e doveroso sottolineare, il dispiacere di una mamma, riguardo all’utilizzo del termine “disabile”, nella fase promozionale dell’evento: “Il disabile era conosciuto con persona incapace di affrontare la vita e veniva messo da parte dalla bella società. Veniva parcheggiato il più delle volte in qualche istituto aspettando che morisse. Fu integrato nuovamente nella società quando gli fu riconosciuto lo status di “diversamente abile”, cioè persona che aveva abilità diverse da un normodotato, in quanto capace di sviluppare gli altri sensi, per poter vivere dignitosamente. L’aver fatto un progetto così straordinario e l’aver ascoltato un termine così datato, per noi mamme non è stato assolutamente piacevole. Una vergogna! Non è un parere scientifico ma di cuore”.
Ecco la nota divulgata dall’amministrazione comunale:
“Il Centro polivalente sarà aperto la mattina dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 per i diversamente abili, mentre nel pomeriggio sarà disponibile per ospitare progetti didattici da svolgere con e per le scuole. La gestione della struttura verrà affidata alla RuvoServizi.
Questa realizzazione è stata possibile grazie a un finanziamento GAL Murgia Più con fondi FESR intercettato dall’assessorato alle Politiche Sociali.
L’intervento, dal costo complessivo di 143.490 euro, ha previsto tra l’altro: l’impermeabilizzazione del tetto, la sistemazione del massetto, la ripavimentazione della struttura con modalità idonee per diversamente abili, la messa a norma degli impianti elettrici e termoidraulici, servizi igienici per diversamente abili e la fornitura di arredi e attrezzature per attività di formazione.
Tale intervento di ristrutturazione coglie un duplice obiettivo: recuperare di un immobile comunale da tempo abbandonato e dare una sede idonea al Centro disabili “L’albero dei desideri”, che potrà così svolgere al meglio la propria importante attività sociale implementandola con ulteriori attività e nuovi laboratori.
Gli obiettivi principali prevedono la promozione sul territorio dell’ambito di esperienze aggregative, finalizzate al recupero e all’integrazione socio-psicologica della persona diversamente abile in un percorso in grado di coinvolgere anche le famiglie.
Fin qui tutto bello, tutto straordinariamente positivo“.