Inaugurato a Ruvo di Puglia il Centro Interculturale per l’inclusione dei cittadini immigrati regolari
Alle 18.30 del 31 marzo 2016, il Sindaco Vito Ottombrini, alla presenza del Prefetto Mario Volpe, delle autorità civili, religiose e militari, dei migranti che da anni vivono a Ruvo di Puglia e dei ruvesi, ha inaugurato il Centro Interculturale per l’integrazione e l’inclusione sociale dei cittadini immigrati regolari, come riporta la targa accanto all’ingresso.
Il centro ha sede in via Romanello in un immobile comunale ristrutturato e rifunzionalizzato grazie a un progetto redatto dai tecnici del Settore Lavori Pubblici del Comune realizzato attraverso un finanziamento del Ministero degli Interni – PON FESR “Sicurezza per lo sviluppo”, intercettato dall’Amministrazione Stragapede.
L’intervento di riqualificazione è stato eseguito dalla ditta EDIL TER srl di Andria. I lavori hanno previsto, tra l’altro, il rifacimento degli infissi, la ripavimentazione interna ed esterna, l’intonacatura, la pitturazione interna ed esterna, la sostituzione del vecchio impianto elettrico con un nuovo impianto a norma, l’adeguamento dell’impianto idrico, fognante e termico.
Il centro dispone di un’area interna di circa 630 mq e un interno di circa 640 mq disposti su due piani e suddivisi in 11 stanze oltre disimpegni e servizi.
Tra le stanze, ci sono una sala lettura, una sala convegni attrezzata per proiezione audiovisivi, un’aula informatica e uno spazio dedicato al culto.
Tra intervento di riqualificazione e dotazione strumentale, la creazione del Centro è costata complessivamente circa € 559.403,70 di cui € 542.753 e € 16.650,70 di cofinanziamento comunale.
Il Centro servirà a facilitare e supportare l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati regolari, fornirà servizi di mediazione linguistico-culturale, ospiterà laboratori di formazione linguistica, un Internet Social Point e uno spazio di socializzazione a disposizione della città.
Ad aggiudicarsi il servizio di gestione (per il quale era stato indetto un bando, ndr) della struttura per i prossimi cinque anni è stata l’Associazione Etnie Onlus di Bisceglie, APS con una lunghissima esperienza nel settore dell’intercultura. Dal Comune arriverà un contributo di € 6.000 per ogni anno.
“Questo luogo – ha detto il Sindaco Vito Ottombrini – rappresenta una nuova grande soddisfazione per tutti noi. Abbiamo lavorato con impegno perché tutti, a Ruvo di Puglia, abbiano la possibilità di essere utili, di trovare un ruolo sociale, perché nessuno possa sentirsi escluso, nemmeno quelli che a me piace definire i “nuovi ruvesi”, persone cioè che sono arrivate qui da lontano e che hanno scelto di fermarsi da noi. Questo posto nasce con la speranza di aiutarli a sentirsi parte della nostra comunità, a trovare quegli strumenti e quelle conoscenze che possono fare di loro non più degli ospiti ma dei cittadini a pieno titolo.”
