Inaugurata la sede di “Sud al Centro”. Maurodinoia: «Vicini ai cittadini»
Lo scorso sabato è stata inaugurata la sezione ruvese di “Sud al Centro”, movimento civico fondato dalla consigliera regionale Anita Maurodinoia e nel quale confluiscono coloro che appartenevano alle sezioni di Ruvo di Puglia e Corato del Movimento Schittulli.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti gli ex schittulliani Emanuela Caifasso, segretaria cittadina del movimento; Mario Malcangi, attuale responsabile per il NordBarese e Maurodinoia.
In “Sud al Centro” coloro che aderivano al Movimento Schittulli hanno trovato convergenza di valori e di intenti come confermato da Caifasso che ha fatto un rapido excursus storico-politico partendo dall’endorsement al sindaco Pasquale Chieco alle amministrative del 2016 – sostegno confermato anche allo stato attuale – sino all’adesione al movimento civico. Caifasso ha avuto anche parole di apprezzamento e ringraziamento per Malcangi, importante punto di riferimento in questi anni nel Movimento fondato da Schittulli, tornato a dedicarsi a tempo pieno alla sua professione e per il quale sono stati espressi sentimenti di profonda stima e rispetto.
Malcangi, a sua volta, ha sottolineato come la decisione di aderire a “Sud al Centro” anche in vista del rinnovo del Consiglio della Città Metropolitana – «termine al quale non mi abituo perché mi piace più parlare di Provincia: è una parola che sento più vicina al territorio, alla comunità» ha chiosato – e alle regionali del 2020.
L’adesione a “Sud al Centro” conferma, infatti, la vicinanza degli ex schittulliani all’economia, al welfare, alla comunità pugliese.
L’inaugurazione della sezione ruvese del movimento civico è, invece, per Maurodinoia un tassello importante per il consolidarsi dello stesso che può stilare un bilancio positivo per il 2018: a Bari “Sud al Centro” è rappresentato dall’assessore comunale al Bilancio e da cinque consiglieri. Maurodinoia, referente regionale per i ruvesi, ha auspicato l’indizione di conferenze di ascolto, da organizzarsi con frequenza per raccogliere le istanze e le proposte dei cittadini e di chi si riconosce nel movimento. Ha invitato anche a firmare una petizione di supporto alla proposta di legge da lei formulata sulla “doppia preferenza di genere” in modifica e integrazione alla legge regionale n. 2 del 28 gennaio 2005 riguardante l’elezione del Consiglio Regionale e del Presidente della Giunta Regionale: come Caifasso è convinta che le donne siano una risorsa importante in politica.
La vicinanza al territorio, infine, è stata espressa dalla solidarietà ai giornalisti e poligrafici della Gazzetta del Mezzogiorno che proprio il 29 hanno organizzato il “Gazzetta Day”: segno tangibile è la distribuzione di cinquanta copie del quotidiano barese, a sue spese, ai presenti. Non è ammissibile, infatti, cancellare 130 anni di storia, di informazione e servizio alla comunità.