Cultura

“In_ESaUribiLE ARcHiTeTTo” a “Open! Studi aperti 2018”

Venerdì 18 e sabato 19 maggio, 700 studi di architettura, distribuiti in 82 province italiane, aderiranno a “Open, Studi Aperti 2018”, evento diffuso organizzato, per il secondo anno, dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, in collaborazione con gli Ordini territoriali.

In questi due giorni, gli architetti apriranno al pubblico le porte dei loro spazi di lavoro che ospiteranno eventi, performance, dibattiti e presentazioni.

ARCHeDECO’, studio di architettura ed ecodesign fondato dagli architetti Angelica Contursi ed Eva Mastrorilli, aderisce al progetto festeggiando il suo primo anno di attività con la mostra “In_ESaUribiLE ARcHiTeTTo” che sarà accolta nello spazio di via Duca della Vittoria 10, a Ruvo di Puglia, dalle 18.00 alle 22.00.

Progetti architettonici, ecodesign, acquerelli, tele, sculture, pavimentazioni, rivestimenti e tessuti di tendenza coloreranno lo studio ARCHeDECO’ e potranno essere ammirati dai visitatori.

Ecco cosa raccontano Contursi e Mastrorilli:

«Nell’immaginario collettivo siamo tipi strani, dalle mille idee! Ma l’architetto è tanto altro… e “In_ESaUribiLE ARcHiTeTTo“ prova a raccontarlo! L’architetto immagina la realizzazione ancor prima di una pratica edilizia. Disegna, progetta, a volte crea con le mani. Essere creative è un vero e proprio stile di vita, un moto perpetuo in continua evoluzione! E’ con questo intento che apriamo al pubblico lo studio-laboratorio mettendo in mostra i nostri progetti e le realizzazioni di ecodesign firmate ARCHeDECO’. Alcune opere di giovani artiste locali, dinamiche, eclettiche e grintose richiameranno le virtù dell’architetto, affinché questa figura possa essere conosciuta nelle sue diverse sfaccettature, dall’impulsività alla riflessività, dall’eccentricità alla serietà.

Daniela Raffaele “Clitorosso” di “Clitorosso Art Gallery”; Marina Fabiano, in arte “MFab”, ed Ester De Leo  di “Bottega d’Arte” esporranno la propria arte che coglierà l’inesauribilità dell’architetto.

L’obiettivo è sia quello di mostrare come l’architetto incida positivamente, con il proprio operato, nella qualità della vita ogni essere vivente; sia quello di vedere e toccare un progetto di architettura dalla sua nascita, approfondendo il processo attraverso cui l’architetto trasforma e migliora gli spazi».

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