Immaginamurgia: ancora pochi giorni per partecipare al concorso di fotografia del GAL Murgia Più
Mancano ancora pochi giorni per partecipare ad Immaginamurgia, seconda edizione del concorso di fotografia del GAL Murgia Più.
In scadenza al 20 ottobre, il bando si propone, in linea con la Misura 313 Az. 1, di valorizzare gli itinerari turistici, il patrimonio naturale, storico‐artistico-
Tre, le categorie di immagini che potranno concorrere all’iniziativa, che si concluderà con un evento di premiazione ed una esposizione a Canosa di Puglia:
AMBIENTI RURALI: Flora, fauna, paesaggi e ambientazioni itinerari della transumanza, del turismo equestre (ippovie) e naturali dei comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Spinazzola.
STORIA: Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, antichi mestieri legati all’agricoltura e all’artigianato tipico, in grado di mantenere vivi i saperi e le tradizioni del territorio dei comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Spinazzola.
PRODOTTI TIPICI: Prodotti tipici, piatti locali, momenti della produzione, della lavorazione, luoghi e occasioni di consumo di prodotti tipici, incluse le sagre, le strade del vino, dei prodotti tipici e del gusto dei comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Spinazzola.
Saranno ammesse esclusivamente opere, anche postprodotte, riguardanti i sei comuni dell’area Leader del GAL Murgia Più: Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola.
In palio, tre tablet di ultima generazione, che la giuria assegnerà a proprio insindacabile giudizio alle tre opere (una per categoria) ritenute più meritevoli per originalità, rappresentatività del territorio e qualità dello scatto.
Partecipare al concorso è semplicissimo. Basta collegarsi al sito internet www.galmurgiapiu.it, cliccando QUI e compilare il form in tutti i campi.
Info e contatti – 0883684155 dott. ssa Elena Azzolini