IMBRATTATI I MURI DELL’EX CHIESA DEI CAPPUCCINI E DELLA SCUOLA “BOVIO”, PAPARELLA: “I BENECOMUNISTI NON HANNO NULLA DA DIRE”
Beni culturali della nostra città imbrattati: scritte, slogan, dediche sono apparse sui muri della sede della Scuola “G. Bovio” e dell’ex Chiesa dei Cappuccini.
A mettere in evidenza l’accaduto è stato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Piero Paparella che su facebook scrive: “Per una lampadina danneggiata a discutibili luci dell’artista, o per una lancia involontariamente spezzata della statua tipo Talos, si è fatto un caso di stato coinvolgendo testate giornalistiche anche nazionali. Di questo diffuso degrado fatto in danno di un bene culturale e pubblico della nostra città, tra l’altro luogo simbolo dell’attività scolastica della nostra città sembra che nessuno se ne sia accorto e dica nulla”.
Il consigliere pone in evidenza un’altra situazione di degrado: “Per non parlare del pericolo derivante da vetri di bottiglia sparsi e panchine gravemente danneggiate in Piazzetta Turati, frequentata ogni giorno da centinaia di bambini e genitori della Scuola Bovio! Ci riempiono la testa e i profili fb con foto e selfie dei beni comuni (che conviene a loro) e poi fanno finta di non vedere queste situazioni. I benecomunisti locali non hanno nulla da dire al riguardo?”.