IL VERO SENSO DI RESPONSABILITA’, IL SENTIRSI ANCOR DI PIU’ COMUNITA’
Ieri abbiamo affrontato il tema dell’ansia da “Coronavirus” che sicuramente è un aspetto nocivo della questione. Oggi parliamo del senso di responsabilità che inevitabilmente deve portare tutti noi a un riguardo personale. Di certo la nostra vita viene di fatto modificata, con la libertà limitata, ma la salute pubblica viene prima di tutto.
Il sentirsi immuni può essere nocivo. Piuttosto se ci si sente raffreddati o influenzati meglio stare a casa. Limitare ora il contagio è fondamentale per tutti. Questa la vera sfida.
“Se solo ci fermassimo – scrive in una mail Vito Di Vittorio – ad osservare tutti senza starnazzare, avremmo già intuito cosa il governo sta facendo. E non scrivo questo per campanilismo, visto che ho lasciato il M5S, ma sono sempre stato obiettivo nelle cose e fuori da ogni tipo di tifoseria. Se guardi il protocollo, si sta attuando quello che si è fatto in Cina, perché i Cinesi hanno non solo fermato il contagio, ma adesso ne stanno pian piano uscendo. Io sono d’accordo sulle misure di sicurezza adottate e anzi, più noi non rispetteremo le circolari, più tempo impiegheremo ad uscire e più restrittive saranno le misure che si adotteranno. Se non capiamo questo non possiamo farci nulla”.
“L’egoismo è tanto, – scrive – ma qui, in questo nostro povero comune pochi hanno metabolizzato che se dovesse partire un focolaio e con la Sanità che ci ritroviamo al completo disastro, molti sarebbero i decessi perché non si avrebbero a disposizione i posti necessari in terapia intensiva. Insomma si salverebbe solo poca gente, i raccomandati e quelli che possono pagare il prezzo della ‘salute clientelare’. Invece i poveri derelitti sarebbero condannati. Per questo io mi sto battendo senza quartiere, per questo quelle mamme che si lamentano della chiusura delle scuole devono capire che forse tra gli sfortunati di cui scrivevo sopra potrebbero esserci anche i propri cari. Se non lavoriamo come una vera Comunità, aiutandoci a vicenda e rispettando le regole, mi spiace ma il camposanto dovrà cercare nuovi siti per il sotterramento dei cadaveri. E se vuoi scrivilo pure. Mi assumo la responsabilità di tutto quello che ho fatto presente. Se non altro uno stupido sta facendo la parte di chi invece, sembra si sia completamente dissolto come neve al sole”.