IL VENERDI' DI PASSIONE DEI RUVESI COMINCIA DA ANDRIA
Aderendo all’adagio popolare rubastino “La mattina a salutare il Figlio, la sera a consolare la Mamma”, nelle prime ore del Venerdì di Passione, molti fedeli ruvesi, soprattutto i confratelli e le consorelle della Confraternita Purificazione Addolorata, si recano ad Andria presso il Santuario del Santissimo Salvatore per venerare l’antica effige del Cristo, risalente probabilmente al Cinquecento.
Era consuetudine, poi, sino a dieci anni fa, una volta tornati da Andria, recarsi nella chiesa dei Santi Medici per venerare la statua lignea del “Cristo alla Colonna”.
Michele Pellicani
(Ph. Domenico Tambone)