Attualità

IL VALORE DELL’AMICIZIA DI CINQUE RUVESI SU “INCHIOSTRO DI PUGLIA”

Senz’altro noto sui social è il blog “Inchiostro di Puglia” che racconta, tramite esperienze inviategli dagli utenti, episodi degli stessi legati alla tradizione pugliese e che il blog racchiude, ironicamente, in nostre citazioni dialettali, nonché quotidiane; tra le più celebri: “Mo vengo”, “Mang e citt”, “Mo lo devo buttare un grido!”. Leggiamo, così, storie di chi sceglie la Puglia anziché l’estero o altre regioni, per motivi di lavoro, per studio o per semplice attrazione verso le bellezze della nostra regione, oppure storie di chi, invece, sente la nostalgia della sua terra e delle sue radici. Questa volta a scrivere al blog sono stati cinque ragazzi ruvesi che si sono raccontati così: «Caro Inchiostro di Puglia, Questi nella foto siamo noi: Francesco, Francesco Pio, Pasquale, Gianfranco e Vincenzo. Amici da una vita qui a Ruvo di Puglia. La scorsa settimana abbiamo passato le vacanze insieme, come sempre, qualche giorno nel Salento e poi un salto a Polignano. Dove abbiamo comprato le tue magliette. Era assai che volevamo farlo. Pochi dubbi sulla scelta. T-shirt che abbiamo “inaugurato” oggi in occasione del mio compleanno. Perché in fondo siamo tutti un po’ succhi di frutta!» Viene da chiedersi: cosa vuol dire essere dei succhi di frutta? Libero spazio alla fantasia. Piace pensare che quando la vita è all’insegna di sani valori come quello dell’amicizia che lega questi cinque giovani ruvesi, allora tutto risulta essere molto più leggero e colorato, proprio come un succo di frutta. Che sia questa, o meno, la ragione di questa simpatica affermazione, poco importa; ciò che conta qui e che rapisce l’attenzione è l’esempio di Francesco, Francesco Pio, Pasquale, Gianfranco e Vincenzo che in poche righe, ironiche e sincere, hanno dimostrato che vivere una estate giovanile in Puglia si può, soprattutto se a vincere sono tali legami di stima reciproca. Leggere questo esempio in un momento storico in cui spostarsi tra regioni, ad esempio, risulta difficile per tutti, suscita sorriso e contentezza. Attraverso la loro storia, questi ragazzi ci hanno reso orgogliosi; ci hanno fatto amare ancora di più la nostra terra e fatto capire quanto forti e inimitabili siano le nostre tradizioni, suscitando, senz’altro, curiosità anche ai lettori al di là dei confini pugliesi. È proprio vero ciò che il blog ricorda: La Puglia è uno stato d’animo e noi siamo fortunati a viverla per intero.

Rosanna Stragapede

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