IL TEATRO COMUNALE DI RUVO DI PUGLIA RIBADISCE CON FORZA IL NO ALLA VIOLENZA
Presa di posizione inequivocabile del Teatro Comunale di Ruvo di Puglia che ribadisce il “no” alla violenza in maniera netta e chiara!
Dal giorno dell’incendio che ha colpito la casa di campagna del nostro Sindaco Pasquale Chieco, le indagini proseguono e intanto la città si indigna, si organizza per dire: NO! NULLA GIUSTIFICA LA VIOLENZA.
L’incendio, le percosse inflitte all’ingegnere comunale Gildo Gramegna raccontano di come, nel nostro fare quotidiano resista il retaggio di una cultura mafiosa,spesso latente ma che minaccia di venire fuori all’improvviso.
Questa situazione racconta in generale di un sud dove il rapporto con l’istituzione è ancora legato al favore.
Se questa logica viene stravolta, allora si passa alle maniere forti.
L’amministratore deve essere al servizio dei cittadini ma è allo stesso tempo vero che i cittadini devono riconoscere che il rappresentante della città, eletto all’interno di un sistema democratico, faccia delle scelte che non accontentano tutti, ma che è necessario accettare e sostenere, noi aggiungiamo, qualora siano concepite nell’ottica del bene comune e non nell’interesse di pochi.
Qualsiasi siano le motivazioni, Ruvo deve urlare che questa violenza non può essere accettata, che questa cultura va combattuta prima di tutto da noi cittadini anche nelle piccole cose di ogni giorno.
Partendo da questi episodi traumatici, come Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, ancora di più crediamo che siano indispensabili presidi permanenti in cui quotidianamente si sperimentino buone pratiche di comunità, in cui la comunità stessa si incontri per ascoltare, per dialogare, per essere protagonista.
E tutto questo deve essere sostenuto, incentivato, per diventare motore di cambiamento e contribuire alla crescita del patrimonio materiale e immateriale della comunità.