IL SUCCESSO DI APULIA WEB FEST, I VINCITORI
Si è conclusa con una partecipata cerimonia di premiazione tenutasi il 19 maggio nella Pinacoteca “Michele De Napoli” di Terlizzi e condotta da Gianluca Giardi e Alessia Martino, la prima edizione dell’Apulia Web Fest – Audiovisuals, Peace and Food, il primo festival internazionale in Puglia dedicato al cinema digitale indipendente, svoltosi a Terlizzi dal 17 al 19 maggio.
Organizzato dal Comune di Terlizzi, in collaborazione con l’Associazione Culturale Morpheus Ego, col patrocinio di Apulia Film Commission, Mibac e Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, e la direzione artistica di Michele Pinto, l’Apulia Web Fest ha registrato un altissimo numero di presenze che hanno fatto dei luoghi del festival occasioni di incontro e di scambio artistico-culturale.
L’Apulia Web Fest ha radicato i suoi principi fondanti sul concetto di condivisione, intesa come incontro, conoscenza, confronto e reciproca contaminazione, con attenzione alla Pace con una Conferenza sul Mediterraneo in collaborazione con la Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, e sulla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, dall’enogastronomia locale al patrimonio monumentale della città di Terlizzi e della terra di Puglia, avente come simbolo di riferimento assoluto il Castel del Monte, sito UNESCO. Oltre alla visita guidata al maniero federiciano, anche diversi tour, con aperture straordinarie, nei luoghi di maggior interesse patrimoniale e culturale del centro storico di Terlizzi, mostre, degustazioni e showcooking.
«Possiamo tracciare un bilancio assolutamente positivo di questa prima edizione dell’Apulia Web Fest. Tantissimi sono i complimenti che abbiamo collezionato dai cittadini di Terlizzi, i visitatori occasionali provenienti anche dalle zone limitrofe e, in particolare, da parte degli ospiti internazionali partecipanti, non solo per l’impeccabile organizzazione – e questo riempie di orgoglio me e tutto lo staff, che ringrazio per aver dato il massimo nella realizzazione di questo festival – ma anche per le bellezze del patrimonio locale e le prelibatezze della cucina pugliese. Per queste ultime, i meriti vanno anche alla lungimiranza del sindaco Gemmato, e di tutta l’amministrazione comunale, e alla professionalità degli chef Francesco Marrone, Francesco e Vincenzo Montaruli e Andrea Minervino che hanno deliziato i nostri palati» – ha dichiarato il direttore artistico Michele Pinto.
«L’occasione vissuta con l’Apulia Web Fest significa diversificazione dei rapporti sociali, fiato alla nostra economia, ma anche e soprattutto un’opportunità straordinaria di confronto e contaminazione di talenti e culture, un’opportunità per riaffermare il primato di bellezza della nostra regione, ma anche una dimostrazione plastica di come lo sviluppo di un territorio possa realizzarsi attorno alla genialità dell’arte. Ringrazio Michele Pinto e tutto lo staff di Apulia Web Fest e tutto coloro che ci ha creduto lavorando sodo per far sì che Terlizzi diventasse protagonista di appuntamento culturale di levatura mondiale. Grazie a tutti gli artisti e gli avventori convogliati a Terlizzi in questi giorni perché la loro presenza è stata straordinaria in tutti i sensi e ha avuto un significato importante per la nostra comunità, perchè si cresce quando si viaggia ma lo si fa anche quando si ospita». – le parole del sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato.
Il festival ha dato anche spazio alla musica, con la performance percussiva a cura del progetto sonoro UPUPA che ha accompagnato il taglio del nastro ufficiale del 17 maggio, all’interno del Cortile dell’Ex Convento dell’Immacolata. Ad aprire la serata conclusiva, invece, il concerto di musica classica ed esecuzione di celebri Colonne sonore di film, a cura della Banda Musicale “VG Millico”, diretta dal Maestro Salvatore Campanale, mentre ha animato la cerimonia di premiazione, la performance di canti gregoriani rivisitati in chiave elettronica a cura della Vamp Music Academy.
Nella giornata inaugurale del 17 maggio, presso la Biblioteca Comunale di Terlizzi, si è tenuta la Conferenza sul Mediterraneo, in collaborazione con la Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, moderata da Franco Tempesta, alla presenza di Don Beppe De Ruvo, nelle veci del vescovo S.E. Mons. Cornacchia, e Nancy Nicole Falco, esperta in analisi dei conflitti internazionali, per una riflessione sulla situazione attuale in Libia e in Siria.
Nell’occasione, la Diocesi ha assegnato il primo dei premi in palio dell’Apulia Web Fest, il Premio per la Pace conferito a “Hands” di Michael Lane per la sensibilità in materia di diritti fondamentali dell’uomo.
Oltre alla mostra fotografica “Le bellezze della Puglia” a cura di Giuseppe Beltotto, particolare attenzione all’eccellenza pugliese per quanto concerne il comparto enogastronomico è stata sottolineata dai vari momenti di degustazione a cura dello chef Francesco Marrone e di Andrea Minervino e dal Mediterranean Showcooking condotto da Gianluca Giardi, tenutosi il 18 maggio nel Chiostro del Convento delle Clarisse, a cura dei fratelli Francesco e Vincenzo Montaruli, del ristorante etnobotanico MezzaPagnotta. Noti per aver rivalutato antichi ingredienti nella loro cucina, come le erbe spontanee del nostro territorio, attraverso personalissimi accostamenti che ne esaltano il sapore e la bellezza, senza danneggiarne le proprietà, i fratelli Montaruli hanno proposto alcune ricette collegate alla tradizione contadina murgiana che li hanno portati alla ribalta internazionale nel settore gastronomico.
Inserito nell’ampio circuito mondiale della “Webseries World Cup”, la Coppa del mondo delle webserie che, ogni anno, da gennaio a dicembre, decreta la migliore produzione filmica della rete al mondo, sulla base dei punti accumulati nei vari festival aderenti (Toronto, Washington, Los Angeles, Miami, Rio, Valencia, Bilbao, Berlino, Amburgo, Seoul, Melbourne, ecc.), l’Apulia Web Fest ha proposto un ricchissimo calendario di eventi ed incontri durante i tre giorni della manifestazione tesa alla promozione e valorizzazione della produzione audiovisiva, cinematografica e per i media digitali indipendenti a livello internazionale.
Il Festival ha selezionato 127 opere, tra le 141 iscritte a concorso e provenienti da 26 nazioni diverse, che sono state proiettate nel corso delle tre giornate del festival presso la Pinacoteca “M. De Napoli” e la Biblioteca Comunale “Giovene” di Terlizzi.
Ha convogliato nella città di Terlizzi e Ruvo di Puglia ospiti e artisti, nazionali ed internazionali, fra cui anche il direttore della Webseries World Cup, Joël Bassaget, e la vicedirettrice del Miami Web Fest, Laverne Daley che, il 18 maggio, presso la Biblioteca Comunale “L.M. Giovene”, assieme ai rappresentanti dei Festival partner e agli autori internazionali, sono intervenuti nei Panel di confronto e discussione sul mondo degli audiovisivi e della cinematografia webseriale.
Ha parlato di umorismo nelle webserie, in una masterclass a lui riservata, Sergio Spaccavento, copywriter, autore radiofonico e sceneggiatore cinematografico e televisivo, che ha registrato il tutto esaurito nella sala della Biblioteca Comunale “Giovene”.
Due le giurie che hanno decretato i vincitori delle 6 categorie principali, assegnando un totale di 35 premi.
La Young Jury, presieduta da Angela Paganelli e composta da 100 studenti di quattro istituti scolastici del territorio (Liceo Scientifico e Linguistico “O. Tedone” di Ruvo di Puglia, Liceo scientifico e artistico “Galileo Galilei” di Bitonto, l’I.I.S.S. “Volta- De Gemmis” di Bitonto, l’I.I.S.S. “Federico II Stupor Mundi” di Corato).
Un’apposita e selezionata giuria di esperti, composta da Salvatore Campanale, Anna Lucia Pinto e Adriano Silvestri, presieduta dal regista Damir Nemir Janeček, ha invece decretato i vincitori dei 35 premi in palio.
Premi SWAP
I festival Miami Web Fest, Asia Web Awards, Caorle Independent Film Festival, New Zealand Web Fest, New Jersey Web Fest, London Short Series Festival, facenti parte del circuito della “Webseries World Cup” e partner dell’Apulia Web Fest, hanno selezionato dei lavori filmici che avranno diritto alla selezione gratuita ai loro rispettivi festival.
New Zealand Web Fest – ha selezionato A-Live di Riccardo Cannella (Italy)
New Jersey Web Fest – ha selezionato DUDU di Ophir Ariel (United States)
Asia Web Awards – ha selezionato Roar Epic di Vincenzo Ardito (Italy)
Miami Web Fest – ha selezionato Totò e Daiana di Riccardo Sai (Italy)
London Short Series Festival – ha selezionato Anachronisme di Riccardo Cannella (Italy)
Caorle Independent Film Festival – ha selezionato Flip the Switch di Dave Moutray (United States), Boldiouk & Bradock di Théophile Mou (Belgium), The Power of One Coin di Flaminia Graziadei (United Kingdom), Totò e Daiana di Riccardo Sai (Italy)
I vincitori delle sei categorie principali: Webserie, Cortometraggi, Lungometraggi, Corti scolastici, Documentari, Pilot.
Best International Web Series: Boldiouk & Bradock di Théophile Mou (Belgium)
Best Italian Web Series: Roar Epic di Vincenzo Ardito (Italy)
Best Short Film: A Ghost in Her Eyes di Tom Procida (United States)
Best Feature: No Turning Back di Danny Phillips (New Zealand)
Best Documentary: The migrants crisis in the Mediterranean di Pasquale Anselmi (United Kingdom)
Best Pilot: 13 di Alessandro Lovecchio (Italy)
Best School Movie: Tillie di Olivia Anton (United States)
Best Actor: Timur Yefremenkov per Kitti’s Adventures di Karen Arutyunov (Russian Federation)
Best Actress: Ashton Clay per Oh Dalia di Seanie Sugrue (United States)
Best Comedy Web Series: The Man for Your Sins di Joachim Jung (Germany)
Best Drama Web Series: Sagesse2Rue di Patrice Anselme (France)
Best Thriller/Horror Web Series: Genesis 88 di Franc Sellers (Spain)
Best Sci-fi/Fantasy Web Series: Safrom di Nicola Barnaba (Italy)
Best Director: Quentin Lewis per Magic of the Mermaid di Q. Lewis (Brazil)
Best Screenplay: Anachronisme di Riccardo Cannella (Italy)
Best Cinematography: Safrom di Nicola Barnaba (Italy)
Best Editing: Diwal’oween di Shilpa Mankikar (United States)
Best Sound Design: Nomad 7 di Flavio Langoni (Brazil)
Best Trailer: Good Wood di Janco Christiansen (Germany)
Best Original Concept: Flight 69 di Karine De Falchi (France)
Best Visual Fx/Animation: The One who holds Sovereignty over Everything di The Church of Almighty God (Republic of Korea)
Best Make-up: Like Me, Like a Joker di Bruno Carmelo Mirabella (Italy)
Best Costume Design: The Worldwide Anthem di Alex “Welder” Diaz (Spain)
Special Prize For Peace: Hands di Michael Lane (United Kingdom)
Young Audience Award: Sara di Fabio Patrassi (Italy)
Best Young Actor/Actress: Mariana Lewis per Magic of the Mermaid di Quentin Lewis (Brazil)
Women Empowerment Award: Flip the Switch di Dave Moutray (United States)
Best Production: Boldiouk & Bradock di Théophile Mou (Belgium)
Best Scenography: Black Hole di Leonardo Barone (Italy)
Best Cast: The Pantsless Detective di Tom Chamberlain (United States)
Lgbtq Rights Award: Sui Generis: NZ di Roberto Nascimento (New Zealand)
Best Musical: The League of S.T.E.A.M. di Paul Hough (United States)
Best Original Music: The death of Spider-Man di Paolo Pandin (Italy)
Green Award: The Green Challenge di Alexander Resch (Germany)
Best Web Understanding: Welcome to Elsinore di Donatella Furino e Emma Campili (Italy)
Short Contest: spot realizzato da Gianluca Ciuccio (concorso a tempo, della durata di 50 ore, dal 17 al 19 maggio, per la realizzazione di uno spot sulla città di Terlizzi).
APULIA WEB FEST EXTRA
L’Apulia Web Fest prevede anche l’assegnazione di ulteriori premi al di fuori della tre giorni della manifestazione che daranno prestigioso e unico risalto alle produzioni audiovisive indipendenti partecipanti al concorso.
Grazie ad un accordo con UCI Cinemas, l’Apulia Web Fest porterà nelle sale cinematografiche il cortometraggio The Last Look di Flavio Langoni (Italy), vincitore del premio Golden Ticket Award che sarà proiettato, all’interno degli intermezzi pubblicitari prima degli spettacoli in programma, negli UCI Cinemas Showville Bari, UCI Cinemas Molfetta e UCI Cinemas Seven Gioia del Colle, per quattro settimane, dal 18 luglio fino al 14 agosto 2019.
Alcuni dei lavori in concorso saranno proiettati anche nei giorni dell’1 e 2 giugno, presso la Fiera del Levante di Bari, in occasione dell’edizione 2019 del BGeek il cui pubblico decreterà e premierà la miglior webserie.
Selezionati:
Genesis 88 di Franc Sellers (Spain)
AFK: this World & the Next di Peter Haynes (New Zealand)
Safrom di Nicola Barnaba (Italy)
The Worldwide Anthem di Alex “Welder” Diaz (Spain)
In the Land of Wolves di Oliver Mend, Rose of Dolls (Spain)
Epic Quest di Chelsea Goodman (Canada)
Relife di Arnaldo Gabrini (Italy)
End Unsung di Rolf Lindblom (Finland)
Angst di Ioanes Sinderman (Austria)
Rap Fighter Cup di Malec (France)
Underland di A.B. Ferraz (Brazil)
Fast Heroes Sixty di Cheng Klaus Schuh (Germany)
The League of S.T.E.A.M. di Paul Hough (United States)
Boldiouk & Bradock di Théophile Mou (Belgium)
Like me, Like a Joker di Buno Carmelo Mirabella (Italy)
Totò e Daiana di Riccardo Sai (Italy)
Alcuni dei lavori in concorso all’Apulia Web Fest, saranno selezionati per la trasmissione esclusiva sul canale televisivo di Teleregione, Media partner del festival, all’interno di un apposito contenitore che consentirà di presentare al meglio le opere trasmesse.
Tutte le informazioni sull’Apulia Web Fest sono disponibili sia attraverso il sito web ufficiale dell’evento www.apuliawebfest.it che tramite la App Apulia Web Fest, sviluppata da Francesco Pinto, disponibile sia per iOS che per Android.
I luoghi dell’evento: il Chiostro del Convento delle Clarisse (Piazza Cavour), la Pinacoteca “M. De Napoli” (Corso Dante Alighieri, 9), la Biblioteca Comunale (via G.Marconi, 37), l’ex Convento Immacolata (Corso Vittorio Emanuele, 26).