Il sindaco Pasquale Chieco: “Grazie a tutti per la fiducia! E ora al lavoro tutti insieme per il bene di Ruvo di Puglia!”
“Grazie a tutti!” Il neo sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, ha così esordito davanti alla folta platea di Piazza Matteotti domenica 26 giugno 2016.
Dietro di lui, i suoi “cavalieri”, ossia gli eletti al Consiglio Comunale delle file del Partito Democratico, Sinistra Ruvese e Ruvo Futura: Francesco Summo, Mario Paparella, Pina Picciarelli, Antonio Mazzone, Lia Caldarola, Rino Basile, Raffaella di Terlizzi, Irene Turturo, Gianni Turturro e Michele Scardigno.
E con loro e con tutti i ruvesi, Pasquale Chieco attuerà il suo programma.
Anzi, ha dichiarato che sulla sua scrivania, quale “memento”, apporrà un post su cui sarà scritto a lettere cubitali “RICORDATI DI AGIRE COME SISTEMA!” perché è il sistema, la capacità di fare rete la vera panacea, la vera medicina per risollevare la città.
E fare rete significa coinvolgere tutti, anche coloro che militano nelle fazioni politiche avverse, coloro che supportano il suo ex competitor, Antonello Paparella, che ha “battuto” con un distacco di 16 punti percentuali pari a duemila voti; coloro che lo hanno appoggiato, pur sotto diverse bandiere; coloro che non hanno voluto o potuto seguirlo nel suo percorso verso il primo scanno di Palazzo Avitaja per curare determinati interessi.
Ma, soprattutto, significa coinvolgere gli astenuti, ossia coloro che non hanno votato e che fanno parte delle fasce più emarginate della popolazione; coloro che, rassegnati, dicono “Tanto non cambierà mai nulla!” e che dovrebbero essere il vero punto di riferimento della Sinistra.
E Chieco li andrà a cercare, cercherà di ripristinare un dialogo con loro e ascolterà le loro proposte, i loro suggerimenti, le loro richieste.
Lui sarà il sindaco tra la gente, per la gente, per i lavoratori, i disoccupati, le imprese, per tutti…
Non starà mai rinchiuso a Palazzo Avitaja anche perché sarà supportato da una Giunta che sarà composta da eccellenze che gli offriranno un valido aiuto.
Come saranno eccellenze quelle provenienti anche da fuori che parteciperanno alle discussione sulle Politiche Pubbliche che coinvolgeranno soprattutto i giovani, coi quali Pasquale Chieco intende avviare un proficuo discorso per avvicinarli alla politica.
Il comizio di ringraziamento, cominciato con “l’Inno di Mameli”, si conclude tra applausi di incoraggiamento con “l’Inno alla Gioia”: che sia foriero di una rinascita per Ruvo di Puglia!
Ne approfitto per chiedere al Sig. Sindaco di mettere in sicurezza il paese attraverso la chiusura delle buche presenti sulle strade cittadine e la riparazione dei lampioni spenti da mesi, già segnalati agli organi competenti (Vigili Urbani) ma mai riparati.
La risposta che ci viene data dai vigili, nel formulare la domanda “quando fanno il giro delle lampade” è, un deprimente… non lo sappiamo.
Grazie e Buon Lavoro.