Il sindaco Pasquale Chieco alla Fiaccolata “Teniamo accesa la legalità” a Terlizzi. «Reagiamo alle intimidazioni, garantendo la legalità!»
La luce della Legalità non si spegnerà mai!
E’ il messaggio lanciato, in silenzio, da tutti coloro che hanno partecipato, ieri sera, a Terlizzi, alla Fiaccolata “Teniamo accesa la legalità”, organizzata da Terlizzi Libera e patrocinata dal Comune di Terlizzi, in sostegno del sindaco della città Marcello Gemmato e a tutela della legalità e del senso civico della Città dei Fiori.
Accanto al primo cittadino di Terlizzi, destinatario, martedì scorso, di una minaccia inquietante nella forma di un proiettile fissato con nastro adesivo sulla porta del suo ufficio, hanno sfilato il primo cittadino di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, alla cui villa di campagna, la scorsa settimana, hanno appiccato il fuoco; il sindaco di Corato, Massimo Mazzilli; il senatore Luigi Perrone, Presidente dell’Anci; il sottosegretario al Ministero del Lavoro Massimo Cassano e altre cariche istituzionali.
Una manifestazione che assume un respiro più ampio, perché a Terlizzi tutti hanno sfilato a sostegno dei sindaci che sono in prima linea per garantire una convivenza armoniosa nelle città da loro amministrate, nel rispetto della legalità e, proprio per questo, colpiti da intimidazioni, esplicite o insinuanti.
Il sindaco Gemmato ha ribadito che i valori della legalità sono alla base della convivenza civile e vanno difesi: questo il senso del corteo.
Il primo cittadino di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, accompagnato da alcuni consiglieri di maggioranza, ha sottolineato: «Al di là dei diversi colori politici, esprimiamo solidarietà a una città sorella, vicina non solo geograficamente, ma anche per comunanza di valori e principi etici. Difendendo la legalità vogliamo reagire alle intimidazioni. I sindaci rappresentano le città, i cittadini ed è necessario essere accanto a tutti coloro che sono in prima linea nel garantire la legalità».
(Fonte TgNorba)