Il saluto della “Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII” ai Docenti che hanno concluso la carriera scolastica
In un clima di forte emozione, venerdì 29 giugno scorso, il Dirigente Scolastico Lucia Sallustio, il Collegio Docenti e il Personale ATA della SSS I grado “Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII” hanno salutato i cinque docenti che con questo anno scolastico concludono la carriera scolastica.
Barile Angela (Lettere), De Sario Maria (Educazione Fisica), Guastamacchia Aldo (Tecnologia), Bucci Nicola (Musica) e Acri Pasquale (Lettere), dal 1° settembre 2018 lasceranno la cattedra per godere del meritato congedo, dopo i tanti anni trascorsi al servizio del Ministero della Pubblica istruzione.
Così li abbiamo salutati sul giornale scolastico L’Eco della scuola:
«Numerose sono le generazioni di adolescenti che, avvicendandosi in tanti corsi e in tante classi, hanno conosciuto gli storici docenti della nostra Istituzione scolastica. Un po’ di commozione e qualche lacrima segna questo momento malinconico: sarà difficile dimenticarli! Ciascuno custodirà nell’animo i propri ricordi, legati ai momenti più importanti, che hanno segnato la carriera lavorativa di ciascuno.
…forse, un po’ vi mancheranno i registri, i voti, le verifiche, i consigli di classe e, soprattutto, i volti degli adolescenti che ogni giorno hanno riempito i vostri sguardi. Ma è tempo, per tutti voi, di dare una svolta, di girare una pagina importante del librone della vita e avviare un nuovo periodo, un rinnovato, e tanto agognato, corso dell’esistenza. Alunni e personale scolastico augurano, a voi pensionandi, di cominciare una nuova fase della vita, con entusiasmo e desiderio di rinnovarsi per godere del tempo, del riposo e degli affetti più cari. Finalmente, potrete dare spazio a tutte quelle attività, agli hobby chiusi in un cassetto che aspettavano tempi più distesi e che ora potrete coltivare, senza l’assillo della campana e degli impegni scolastici».
Durante il momento di saluto ciascuno di loro ha preso la parola richiamando i valori ai quali si è ispirato nei decenni di insegnamento, evidenziando soprattutto la centralità dell’Alunno e le relazioni positive tra Colleghi; valori sempre perseguiti, anche se non sempre raggiunti anche a causa dei cambiamenti generazionali e legislativi che hanno reso sempre più complesso il mestiere dell’insegnante.
Il Dirigente scolastico e alcune Colleghe hanno rivolto parole di gratitudine e stima a ciascuno di loro, accompagnandole con un dono che vuole significare l’affetto sincero.
Luigi Sparapano, referente Comunicazione