IL QUADRO DEL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE
Sul sito del ministero dell’Interno sono stati pubblicati i nomi degli eletti, anche se il dato potrebbe subire qualche modifica in base ad eventuali rinunce e ricalcoli.
Prende forma, quindi, il nuovo Consiglio regionale pugliese con nove gruppi: quattro del centrosinistra, quattro del centrodestra e il M5S.
Per il centrosinistra entrano in Consiglio il “Pd” con sedici seggi, “Con Emiliano” con sei seggi e “Popolari con Emiliano” con cinque.
Per il centrodestra sei seggi a “Fratelli d’Italia”, quattro alla “Lega”, quattro seggi a “Forza Italia” e tre seggi alla lista civica di “La Puglia domani”.
I restanti cinque seggi andranno al M5S.
Quindi ventotto seggi alla maggioranza e ventitré all’opposizione
L’exploit di Felice Spaccavento non basta alla lista “Puglia Solidale e Verde” che non supera il 4% e resta fuori.
Stesso risultato per Italia in Comune che ha solo sfiorato il raggiungimento dell’obiettivo con il 3,87% dei voti. Non avrà alcun rappresentante nemmeno la lista civica Emiliano sindaco di Puglia (2,59%), così come Italia Viva (1,08%).
Un Consiglio regionale rinnovato: fuori Mario Loizzo, attuale presidente del Consiglio regionale, l’assessore Gianni Giannini, Ruggero Mennea, Michele Mazzarano e Alfonsino Pisicchio.
Nel centro destra nulla da fare per Domenico Damascelli, Giuseppe Silletti e Danila De Vito.
Boom di Francesco Paolicelli, trentenne avvocato che ha ottenuto più di 23mila preferenze. Buon risultato anche per Anita Maurodinoia.
Ottima performance per l’epidemiologico Lopalco che ottiene l’assessorato alla salute e “blocca” il vicepresidente uscente del Consiglio regionale Peppino Longo.