IL PUNTO SULLE VACCINAZIONI IN PROVINCIA DI BARI
Le dosi di vaccino anticovid somministrate in Puglia sino a ieri, venerdì 16 aprile, sono 895.245 (dato aggiornato alle ore 17.00).
Sarà aperta da domani, sabato 17 aprile, la vaccinazione con Astrazeneca dei cittadini pugliesi senza fragilità alla doppia annualità dei nati nel 1950 e 1951 quindi dei 71enni e 70enni.
Domenica 18 aprile le vaccinazioni Astrazeneca saranno aperte ai cittadini di 69 anni, ovvero i nati nel 1952. I cittadini con 69 anni avranno a disposizione anche i giorni della settimana successiva per recarsi negli hub. Si va avanti comunque sino ad esaurimento dei vaccini disponibili. Resta sempre confermato l’appuntamento per chi ha effettuato l’adesione sul sistema “La Puglia ti vaccina”, che avrà un accesso prioritario nei giorni e nella fascia oraria programmati.
Asl Bari. Oltre ottomila vaccinazioni al giorno. E’ la media di somministrazioni registrata nella ultima settimana, toccando anche picchi di 9mila iniezioni quotidiane in favore delle categorie previste in tutti i centri territoriali dedicati alla campagna vaccinale, compresi i punti vaccino distrettuali dove stanno operando i medici di Medicina generale. Nell’hub della Fiera del Levante, centro nevralgico della ASL, fino alle ore 16.30, sono state eseguite 747 vaccinazioni.
La struttura, in concomitanza con l’avvio della campagna 70-79 anni e in vista della larga adesione riscontrata, è stata potenziata con personale medico e infermieristico nelle 20 postazioni a disposizione degli utenti, e interventi logistici mirati per snellire le procedure vaccinali e consentire accessi più facili e veloci. Intanto prosegue la fornitura di vaccini ai medici di Medicina generale: soltanto oggi sono state consegnate 500 fiale ai medici del Distretto unico d Bari. Nella sede di via Aquilino sono state distribuite in mattinata 398 fiale e, nel primo pomeriggio, altre 100 fiale per un totale di 498, pari a 2.988 dosi. Una fornitura importante destinata a soddisfare le richieste dei medici di base che hanno optato per la vaccinazione dei propri assistiti – over 80, fragili e vulnerabili per patologia – negli studi medici o a domicilio. Intanto domani partono le prime vaccinazioni per pazienti autistici e con disabilità intellettiva grave. Le somministrazioni saranno eseguite negli ambulatori del centro Colli della Neuropsichiatria infantile della ASL (viale Domenico Cotugno, 47) a Bari.
La ASL di Bari è tra le prime in Italia ad aver organizzato percorsi vaccinali specifici per assicurare in tempi brevi l’immunizzazione di queste categorie fragili di pazienti over 16. Un’equipe multidisciplinare accoglierà i ragazzi ai quali sono stati forniti nei giorni scorsi video e immagini sulle vaccinazioni per aiutarli ad affrontare con serenità il momento del vaccino. La programmazione prevede che nella prima seduta vaccinale, domani, saranno effettuate 24 vaccinazioni, e altre 30 nella seconda giornata, domenica.
Policlinico di Bari. Prosegue oggi la somministrazione dei vaccini ai pazienti fragili affetti da malattie rare reumatologiche, malattie infiammatorie croniche intestinali e, in ambienti protetti gestiti dal personale della clinica di malattie infettive, le vaccinazioni delle persone Hiv positive. Sono circa 400 i pazienti sottoposti alla vaccinazione in questa giornata.
Domani inizia la settimana dedicata dal Policlinico alle malattie rare e neurologiche. La direzione strategica ha messo a punto un programma vaccinale che consentirà in quattro giorni di vaccinare circa 7mila pazienti fragili. Saranno attivi 60 ambulatori dalle ore 8 alle 18. Solo nella giornata di sabato ci sono 2.500 somministrazioni destinate ai soggetti con malattie rare del rene, malattie rare oculistiche, patologie neurologiche, cirrosi epatica e altre malattie rare di competenza internistica. A convocare i pazienti in ospedale per la vaccinazione sono stati gli stessi centri di riferimento di Neurologia, di Oftalmologia e di Medicina interna dove sono in cura i soggetti fragili che hanno potuto così concordare la somministrazione del vaccino con gli specialisti in base alle terapie seguite.