IL PRESIDENTE EMILIANO SCRIVE ALLA SINDACA RAGGI: "LE OLIMPIADI SONO UN EVENTO DI PACE E FRATELLANZA E
Sulla strada verso la decisione ufficiale sulla proposizione della candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2024, il Governatore della Puglia, Michele Emiliano ha scritto una lettera alla sindaca di Roma, Raggi. La proponiamo alla vostra attenzione.
Gentile Sindaca Raggi,
mi permetto di indirizzarle poche righe con il solo scopo di offrirle il mio contributo al percorso che La porterà a pronunciarsi sulla disponibilità della sua città ad essere candidata per ospitare le Olimpiadi del 2024.
Roma è la Capitale d’Italia, una delle più belle e desiderate città del mondo, ma è anche delicatissima e piena di problemi irrisolti come tante altre città italiane.
Comprendo, dunque, la Sua cautela. Essa è segno di responsabilità e senso del limite, doti che sono essenziali al buon governo.
Ma le Olimpiadi sono un evento di Pace e Fratellanza di un rilievo tale da essere irrinunciabili per un Paese come l’Italia.
Date però alcune condizioni che ognuno di noi deve pretendere in casi del genere.
Per questo mi permetto di dirLe che siamo pronti ad affiancare Roma in questo percorso.
Vorremmo realizzare in questo occasione un modello trasparente e partecipato di gestione della res pubblica.
Le propongo di decentrare le gare verso Regioni e città già dotate di impianti idonei.
Di dar vita ad un comitato di garanti sugli investimenti da realizzare, che sorvegli sulla trasparenza e legalità di ciascuno di essi.
Se lo ritenesse utile, sono pronto ad incontrare Lei e il Presidente Giovanni Malagò assieme ai sindaci ed ai presidenti di Regione che vorranno aderire, per concordare le modalità di una candidatura che attenui i rischi che legittimamente preoccupano Lei e la Sua Comunità.
Roma 2024 attraverso il coinvolgimento di altre Città e Regioni, può diventare un modello virtuoso e condiviso di gestione delle risorse pubbliche che distribuisce costi e rischi.
Potremmo dar vita a progettazioni di impianti e sistemi organizzativi a basso impatto ambientale, suscettibili di riuso pubblico da parte delle città che li realizzeranno.
Sono certo che coglierà il senso della mia proposta dettata da un sincero spirito di amicizia e di leale collaborazione.